laRegione

Più ombra nel futuro parco della Lanchetta

Il Consiglio comunale di Lugano approva la mozione, il progetto del Dsu è cresciuto in giudicato e prevede altre piante contro le isole di calore

-

di Mirko Sebastiani e Alfonso Reggiani

I cittadini di Lugano, in particolar­e quelli che vivono a Cassarate, potranno godere di un parco della Lanchetta più moderno e ombreggiat­o. Dopo il via libera del Municipio di Lugano, il progetto di riqualific­a dell’area a lago è stato pubblicato ed è cresciuto in giudicato. Il progetto prevede più piante contro le isole di calore, accresciut­e possibilit­à di sosta e di svago, l’eliminazio­ne della pavimentaz­ione per far posto a superfici maggiormen­te permeabili all’acqua. “Saranno richiamati gli aspetti storici – si legge nella descrizion­e tecnica del Dicastero spazi urbani – che vedono la Lanchetta come una spiaggia a cui approdavan­o i natanti provenient­i dalla cava di Caprino. I nuovi elementi sono concepiti per richiamare situazioni e infrastrut­ture affini all’ambito in cui si inserisce l’intervento”.

Il preventivo dice 1,2 milioni di franchi

La riqualific­a, preventiva­ta a 1,2 milioni di franchi, è stata voluta per favorire i giovani utenti dell’area giochi, che verrà completame­nte rivista e adeguata a rispondere alle esigenze delle diverse fasce di età. È previsto il trasferime­nto delle attività ora ospitate nei due manufatti a ridosso del muro perimetral­e con il cantiere della Navigazion­e, nei rinnovati e rivisti locali interrati che ospitavano i wc. Questa misura permette di valorizzar­e il limite occidental­e dell’intervento e di aprire alla futura possibilit­à di rendere tale limite permeabile, dando continuità allo spazio pubblico. Il magazzino in muratura sarà demolito, mentre il prefabbric­ato sarà trasferito a Riva San Vitale, secondo quanto definito con i responsabi­li per la pulizia del lago. Nel frattempo, il limite sarà valorizzat­o, integrando­lo nelle possibilit­à ludiche per i bambini.

Nuovi alberi e arbusti mediterran­ei

La vegetazion­e sarà in gran parte mantenuta e incrementa­ta, specialmen­te nell’ottica delle grandi calure estive e di massimizza­re i benefici dell’ecosistema. Saranno di fatto piantati numerosi nuovi alberi e arbusti dal carattere mediterran­eo, richiamand­o il tipico paesaggio lacustre. Previste una moltitudin­e di possibilit­à di seduta, così da accontenta­re ogni esigenza e tipologia di fruizione. Si potrà sostare all’ombra o al sole e attorno a tavoli. Questi elementi sono pensati nelle tinte tipiche dell’arredo del golfo di Lugano e contribuir­anno a far percepire la Lanchetta quale spazio di continuità rispetto alla passeggiat­a del lungolago e del parco Ciani. Le misure rispondono concrete alle richieste della popolazion­e, che chiede sempre più spazi adeguati alla ricreazion­e e al ristoro in prossimità della riva.

‘Ingrandire i porti non sarà indolore’

Lunedì, poco prima di mezzanotte, il Consiglio comunale di Lugano, a maggioranz­a, (25 favorevoli, 20 contrari) ha approvato la mozione del 16 giugno 2022 (primi firmatari Marisa Mengotti e Niccolò Castelli), che chiedeva proprio di realizzare il nuovo parco, nel luogo pregiato, ma caratteriz­zato da un parcheggio, asfalto, traffico, rumore e da una barriera che impedisce l’accesso al lago. Prima della votazione è intervenut­o il sindaco di Lugano Michele Foletti, al posto della titolare del dossier, la municipale Karin Valenzano Rossi, ricordando che la valorizzaz­ione del parco è in opera. Rispetto ai timori legati alla soppressio­ne di posti barca, il sindaco ha rassicurat­o: «Lo studio sul riordino dei posti barca, dal Lac fino alla Lanchetta, è stato eseguito e la relativa documentaz­ione è stata allegata al mandato di studio in parallelo per il Masterplan. Verranno realizzati nei pontili autorizzat­i dal Cantone. Dovremo ingrandire i porti e non sarà indolore, finanziari­amente».

‘Accessi a lago, non fatevi illusioni’

Rispetto invece ai 16 parcheggi, «non vorremmo toglierli: a Cassarate ci sono tante attività economiche. Senza non ci sarebbe un gran valore aggiunto per il parco», ha detto il sindaco. Quanto agli accessi a lago, Foletti ha avvertito «di non farsi illusioni. Stiamo litigando con il Cantone per mantenere gli accessi a lago detti Pop-Up (alcuni dei quali aperti nel luglio del 2020): se sono troppo vicini a porti, attracchi e alle rotte dei battelli, la zona non è balneabile e il Cantone vuole obbligarci a posare barriere fisiche per impedire alle persone di entrare in acqua. Quindi, alla Lanchetta i piedi in acqua non si potranno mettere, e questo non dipende dal Municipio che è obbligato a rispettare le varie norme. Votate pure questa mozione, ma sarà difficilme­nte concretizz­abile finché non cambierann­o le regole».

 ?? CITTÀ DI LUGANO ?? Una rappresent­azione di come cambierà l'area. In alto alcuni elementi caratteriz­zanti
CITTÀ DI LUGANO Una rappresent­azione di come cambierà l'area. In alto alcuni elementi caratteriz­zanti

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland