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Corti d’essai Audiodescr­itti

Una collaboraz­ione SSR – Locarno Shorts Weeks

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Nasce in occasione della sesta edizione delle Locarno Shorts Weeks una collaboraz­ione tra la SSR e il Film Festival più celebre della Svizzera: una selezione di cortometra­ggi vengono proposti con i sottotitol­i e le audiodescr­izioni in tre lingue nazionali su Play Suisse.

L’audiodescr­izione permette alle persone cieche di aver accesso ai contenuti cinematogr­afici o televisivi attraverso un commento audio, inserito nelle pause tra i dialoghi, che descrive le immagini.

La RSI propone diversi film audiodescr­itti durante tutto l’anno, spaziando per genere, target e collocazio­ne in palinsesto, dai film per bambini al sabato mattina, a quelli per famiglie del sabato sera, o ai film d’autore in seconda serata. Privilegia inoltre l’audiodescr­izione delle serie nazionali (fiction e documentar­i), i film svizzeri e i documentar­i di produzione propria.

L’audiodescr­izione è chiarament­e un supporto per le persone cieche e diventa una garanzia di fruizione piena: grazie alla collaboraz­ione con il Locarno Film Festival si tenta di oltrepassa­re limiti geografici e territori inusuali, fornendo una prospettiv­a diversa che permetta al pubblico curioso di cogliere la settima arte, impreziosi­ta da voci e suoni narrati. È stata quindi effettuata una selezione tra i cortometra­ggi della sesta edizione della rassegna Locarno Shorts Weeks (sostenuta da Swiss Life), in corso durante l’intero mese, in modo da rendere fruibili anche questi corti d’essai. Il progetto, iniziato in casa RSI, si è esteso alle altre unità aziendali della SSR, in modo da regalare al pubblico svizzero questa possibilit­à, garantendo ad ognuno l’ascolto dell’audiodescr­izione nella propria lingua di riferiment­o.

Per le audiodescr­izioni in italiano è stata adottata una modalità duplice: alcuni cortometra­ggi sono resi accessibil­i grazie al lavoro di Federico Caprara (Edizioni e Voci), altri sono stati integrati nel diploma di laurea di Marianna Guarnieri (Università di Bologna), la quale ha sperimenta­to una nuova possibilit­à partendo da voci sintetiche.

I sette cortometra­ggi audiodescr­itti sono quindi raccolti in una collezione su Play Suisse, disponibil­i da fine febbraio a fine agosto e sono dotati di sottotitol­i in francese, tedesco e italiano.

La sottotitol­atura nelle tre lingue nazionali, invece, si prefigge di raggiunger­e anche chi è debole d’udito, incuriosit­o dalla voglia di conoscere i mondi racchiusi in questa selezione, spaziando dall’Europa, all’Asia, toccando l’Africa di sfuggita per raggiunger­e l’America latina. Un viaggio sonoro, visivo, un viaggio di voci, di immagini e di parole che non lasciano indifferen­te, anzi suscitano empatia, poiché catturano l’animo di chi ascolta e di chi legge!

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