Di nuovo sconfitto, adesso il Lugano U21 rischia davvero
Paradiso bloccato sul pari dalla 2a squadra del Servette
Nulla da fare per il Lugano U21, inchinatosi a Rapperswil per 3-0 e scivolato in una rischiosa posizione di classifica. Partita da incubo per i giovani bianconeri sin dalle prime battute, con diverse occasioni a favore degli uomini guidati da David Sesa. Dopo nemmeno ottanta secondi, Volkart è lesto ad anticipare tutti sul corner di Schmidt e a beffare di testa un incolpevole Osigwe. Il portiere nigeriano, prestato dalla prima squadra per guadagnare minutaggio dopo l’operazione alla spalla, è molto sollecitato, al contrario del suo collega Steffen.
Dopo venti minuti asfissianti, la manovra si equilibra. I più pericolosi rimangono però i locali, a cui viene annullato un gol per fuorigioco al 25’. Una nuova doppia chance (traversa di Schmidt e destro alle stelle di Djorkaeff) caratterizza il primo tempo, chiusosi col raddoppio, sempre di testa, di Volkart. Osigwe, che legge in ritardo l’azione, qualche colpa ce l’ha. La ripresa si apre come erano cominciati i primi 45’, col Rapperswil che va in rete dopo 4 minuti. A porre fine con largo anticipo a un duello mai realmente in discussione è ancora Volkart, che esegue uno dei più semplici tap-in della sua carriera. Il resto della contesa offre ai padroni di casa altre chance di abbellire il risultato, ma si rimane sul meritato 3-0.
Archiviata questa negativa trasferta, il Lugano U21 ora guarda al fondamentale prossimo incontro casalingo, sabato a Canobbio contro il San Gallo U21.
Ginevrini più forti del previsto
Pioggia, grandine e sole hanno caratterizzato il pareggio casalingo del Paradiso, autore di un match sotto tono. Partita disputata a sportelli chiusi a causa del cantiere – momentaneamente fermo – per la costruzione della nuova tribuna: la Lega ha permesso l’ingresso solo a stampa e dirigenti.
La compagine luganese era priva di tre pedine fondamentali, ossia Milosavljevic, Alshikh e Strechie: assenze che si sono fatte sentire, vista la sterilità di manovra della squadra di mister Sannino. L’allenatore per la seconda partita consecutiva era squalificato e non ha potuto dirigere i suoi ragazzi.
I ginevrini ultimi in classifica senza strafare hanno messo in difficoltà il Paradiso con un gioco semplice ma diretto e veloce. Pareggio ottenuto lottando, anche a causa il doppio giallo per Raffidine: dal 67’ in 10 i ginevrini si sono difesi con ordine e solo in un occasione hanno tremato, quando un attaccante del Paradiso di testa non è riuscito a segnare. Sottocenerini in vantaggio grazie a una bella iniziativa del nuovo arrivato Gazo, che permette a Hamza di segnare da distanza ravvicinata. Il pareggio è giunto grazie a un rigore trasformato da Lyng: fallo di mano in area. Secondo passo falso consecutivo del Paradiso, che vede il capolista Étoile Carouge allontanarsi a +7. Domenica a Brühl si spera arrivi la prima vittoria del 2024.