Sessant’anni di Pippo Pollina
Da almeno trent’anni sulla scena cantautorale europea, Pippo Pollina ha compiuto da poco sessant’anni e ha deciso di festeggiare a suo modo la ricorrenza, raccontandosi da solo alla chitarra e al pianoforte e con la sua voce. Domani alle 20.45 al Teatro Sociale di Bellinzona, il pubblico vivrà il suo viaggio musicale che va dall’esordio in Sicilia con la musica popolare degli Agricantus all’impegno antimafia come giornalista, dall’addio all’Italia per la musica di strada suonata in giro per il mondo ai primi concerti, fino agli incontri artistici che gli hanno cambiato la vita e le collaborazioni musicali a livello internazionale.
A fine 2023 è uscito ‘L’altro’ (Squilibri Editore), il romanzo di Pollina, ovvero le vicende di Leonardo Conigliaro, medico di Camporeale, un paesino dell’entroterra palermitano dove molto forte è la presenza della mafia, che s’intersecano con quelle di Frank Fischer, un giornalista tedesco noto per le sue inchieste sugli intrecci tra politica e malaffare e per la denuncia delle infiltrazioni mafiose in Germania. Tornando alla musica, il 12 gennaio di quest’anno è uscito l’ultimo album, ‘Nell’attimo – 10 canzoni fatte a mano’, album che porta con sé il minimalismo del concerto bellinzonese, con gli strumenti ridotti all’essenziale, affinché sia la canzone a fare la storia.
I biglietti del concerto di Pippo Pollina sono ottenibili da subito all’InfoPoint Bellinzona in Piazza Collegiata 12 (tel. 091 825 48 18), sul sito
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