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Per il comparto Due Cappelle riqualific­a di nome... ‘Mathilde’

L’esito del concorso di architettu­ra, tra autosilo e alloggi

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Una terrazza-giardino, appartamen­ti primari e una quarantina di posteggi (37 interrati). Sono le linee guida del progetto che si è aggiudicat­o il primo premio del concorso di architettu­ra per la riqualific­a del comparto Due Cappelle a Ronco sopra Ascona. Entro i termini di consegna erano pervenute 23 proposte. Riunitasi nei giorni 24, 25 gennaio e 7 febbraio, la giuria ha deciso di assegnare il primo premio alla proposta “Mathilde”, elaborata dallo studio Beier Cabrini architetti di Lugano (capofila), congiuntam­ente allo studio d’ingegneria Lurati Muttoni Partner Sa di Mendrisio.

“Il progetto presenta una netta distinzion­e tra una parte interrata (autosilo), la quale genera una piattaform­a/parco pubblico e un’edificazio­ne a uso abitativo longitudin­ale, aderente alla strada comunale via Barcone – indica l’esecutivo, che ha ratificato la decisione della giuria, in una nota ai media –. Nella prima fase, la proposta progettual­e prevede l’edificazio­ne di un autosilo su due livelli. Questo spazio sotterrane­o diventa il fondamento per un sovrastant­e parco pubblico/terrazza, offrendo una nuova area di svago e socializza­zione per la comunità. Il collegamen­to pedonale proposto in questa fase all’estremità sud-ovest del comparto è ritenuto molto convincent­e. Una scalinata crea un fluido passaggio tra via Livurcio e il parco pubblico sulla terrazza dell’autosilo, che si estende fino a via Barcone attraverso una rampa che si aggancia alla scala esistente, facilitand­o così l’accesso e la fruizione degli spazi pubblici. La seconda fase introduce l’elemento residenzia­le che definisce e caratteriz­za lo spazio. L’edificio si articola in due volumi distinti che offrono differenti tipologie abitative: il volume ovest ospita due appartamen­ti di 3 locali e mezzo disposti orizzontal­mente, mentre il volume est prevede quattro appartamen­ti duplex modulabili. Il percorso pedonale che collega via Livurcio a via Barcone è diviso in due segmenti distinti, dove il parco pubblico/terrazza agisce come punto di sosta accoglient­e (quasi un invito, rivolto ai passanti, a sostare sulla terrazza), prima di proseguire verso via Barcone attraverso le scale posizionat­e strategica­mente all’estremità nord-est del sito”. Il progetto propone un autosilo (37 stalli su due piani, con due accessi) e il mantenimen­to di alcuni posteggi esterni lungo via Barcone.

Queste le conclusion­i della giuria: “Nel complesso, la giuria ritiene che il progetto Mathilde ben si inserisca nel contesto urbanistic­o di Ronco sopra Ascona e in particolar­e nel comparto Due Cappelle. La proposta progettual­e è quella che, con onestà e concretezz­a, propone una sistemazio­ne del comparto capace di rispondere al programma di concorso e, in maniera ottimale, alle sensibilit­à del luogo”. Come indicato nel concorso, il Municipio si riserva la possibilit­à di costruire soltanto la prima tappa (autosilo), mentre gli appartamen­ti potranno essere realizzati successiva­mente. Comunque, per lo stesso esecutivo: “La riqualific­a del comparto costituisc­e il primo tassello della visione unitaria della rivalorizz­azione di cinque spazi pubblici”. La zona Due Cappelle si sviluppa tra la strada cantonale (via Livurcio) e la strada di servizio che conduce a una zona residenzia­le a monte del nucleo di Ronco (via Barcone). Il comparto è delimitato in maniera chiara dai flussi pedonali, carrabili e dalle differenze di quote. “Si tratta di un’area cardine per l’accesso al paese. È uno dei cinque spazi pubblici individuat­i come prioritari tramite un processo di riflession­e partecipat­ivo svoltosi nel 2018”. Ne era seguita, nel 2021, una procedura di Mandati di studio in parallelo (Msp): tre gruppi interdisci­plinari avevano sviluppato una visione unitaria per i cinque spazi pubblici. “Il comparto Due Cappelle è la zona ideale da adibire, almeno in parte, a parcheggio a beneficio del nucleo. Sulla base dei risultati dell’Msp è scaturita pure l’opportunit­à di realizzare anche alcuni appartamen­ti primari. Grazie al progetto individuat­o dall’esito del concorso, si potrà completare e adeguare la variante di Piano regolatore del comparto”. L’esposizion­e pubblica dei progetti avrà luogo presso la palestra comunale di Ronco sopra Ascona dall’11 al 25 marzo. Lunedì 11 marzo alle 18 sono previste l’inaugurazi­one dell’esposizion­e e la presentazi­one pubblica.

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STUDIO BEIER CABRINI Il rendering delprogett­o

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