Maratona engadinese, partenza spostata a Sils
avanzata in anticipo di ben 3 anni fra le DA, mentre il terzo rango è stato appannaggio di Alice Maddalena, che ha concesso 42” alla vincitrice. Sui tracciati realizzati dalla società Aget Lugano hanno gareggiato 324 orientisti, suddivisi in 12 categorie di età e difficoltà. La corsa si è sviluppata con partenza nella parte bassa del paese, fra le case vicine all’ultimo lembo di campagna prima del tracciato dell’autostrada, per poi toccare la zona del Convento e le mura a ridosso del torrente che divide Monte Carasso da Sementina, e tornare alla fine verso la parte nord del villaggio. Un territorio nel quale la velocità di corsa e la prontezza di navigazione e di scelta di itinerario hanno determinato i distacchi in classifica.
Dai risultati delle altre categorie si segnala la preponderanza dei giovani nei confronti dei masters fra le ragazze e signore di 16/50 e di 18/40 anni. Stesso esito per le annate dei sedicenni abbinati ai cinquantenni maschi. L’unica categoria nella quale la vittoria è sfuggita ai giovani rampanti dell’orientamento cantonale è quella dei 18/40 maschi, nella quale si è imposto Manuel Asmus, affacciatosi solo nelle gare nazionali dello scorso anno alla sua giusta classe di età fra i masters, dopo decenni di eccellente presenza fra l’élite cantonale. Nelle altre categorie si segnala il distacco abissale fatto registrare dalla leader Sara Bomio-Pacciorini nelle D16/50, la prima vittoria in categoria D14 di Viola Amadò (Unitas Malcantone) e nella parallela categoria maschile di Dario Vannini (C.O. Aget Lugano).
Il prossimo sprint urbano è previsto il 3 marzo a Cademario e sarà valido per il Trofeo Miglior orientista Asti/BancaStato. Nelle 24 categorie della prova sono annunciati finora 400 concorrenti. Fra di loro alcuni dei migliori juniores svizzeri, che arrivano in Ticino anche per i Campionati nazionali di cross a Moghegno. Il Gold Savosa è la società responsabile dei tracciati e si correrà con una cartina fresca di stampa, il che lascia intravedere una competizione di alto livello agonistico.
Classifiche complete al sito www.swiss-orienteering
Quest’anno la partenza della Maratona engadinese non sarà data, come d’abitudine, da Maloja. Gli organizzatori hanno annunciato che fondisti e fondiste scatteranno da Sils. Nella regione, in questi ultimi giorni si è accumulata molta neve (145 cm) e altre precipitazioni nevose sono previste da qui al 10 marzo, data della gara. Ciò comporta l’impossibilità che sul lago di Sils la preparazione delle tracce avvenga con la qualità unanimemente riconosciuta alla prova engadinese. Il peso della neve accumulata sulla superficie ghiacciata impedisce infatti ai tracciatori di svolgere il loro lavoro.
Di conseguenza, gli organizzatori hanno deciso di spostare la partenza a Sils, a circa 7 km da Maloja, dove saranno messe in piedi le tradizionali strutture per l’accoglienza dei circa 14’000 iscritti. A questo punto, cambia pure la distanza della maratona, ma l’esatto numero di chilometri da percorrere non è ancora stato reso noto. Gli organizzatori, infatti, stanno ancora studiando la possibilità di allungare in qualche modo il percorso, così da recuperare almeno parte dei chilometri persi con lo spostamento della partenza.