Il Comune avrà la sua ‘Venice beach’
Se pensi a una palestra fitness all’aperto, la mente corre subito alla famosa ‘Muscle beach Venice’, la famosissima palestra sulla spiaggia californiana di Santa Monica, dove si allenava l’attore e body builder Arnold Schwarzenegger e dove i patiti di muscoli gonfiati si danno appuntamento per dure sedute con i bilancieri. Ne esistono, tuttavia, anche alle nostre latitudini, meno famose certo e di altra concezione ma altrettanto utili alla cittadinanza. In alcuni comuni ticinesi sono infatti già presenti da tempo; un’altra sarà presto installata anche nel comune di Maggia, se il legislativo darà il suo benestare al progetto contenuto in una mozione del gruppo Lega dei Ticinesi-Udc/Svp-Ex Agrari-Indipendenti che il Municipio sostiene. Obiettivo dichiarato: ampliare e diversificare le possibilità di attività sportive all’aperto e promuovere il benessere tra i residenti e i turisti.
“Negli ultimi decenni, si è sviluppata sempre più l’attenzione alla salute personale, all’alimentazione, all’esercizio fisico e al benessere del proprio corpo – rilevano i firmatari della mozione –. A tutti è sicuramente capitato di visitare paesi e città, specialmente in Svizzera interna, e imbattersi nei cosiddetti Fitness-park, vere e proprie palestre a cielo aperto. Spazi muniti di attrezzi pensati per migliorare la condizione fisica degli utenti e a promuovere un corretto e salutare stile di vita”. Si tratta, in sintesi, di un’ulteriore evoluzione dei percorsi vita, con macchine fitness concepite per l’uso all’esterno, realizzate con strutture in acciaio zincato, utilizzabili per tutta una serie di esercizi (addominali, trazioni muscolari, step, esercizi per le spalle e il petto e via dicendo) a completare una vera e propria palestra all’aperto. Tutto l’occorrente necessario a tenersi in forma, senza per forza dover andare al chiuso in palestra o, meglio ancora, integrando l’attività svolta in centri fitness. E senza dover mettere mano al borsello per l’acquisto di abbonamenti. Secondo i mozionanti, il fitness park valorizzerebbe ulteriormente il Comune e la sua politica di cura della salute pubblica grazie a una struttura per nulla invasiva e ben integrata nel territorio, affiancabile ad altri progetti in questa direzione, come il percorso SenBar”. Quanto all’investimento per la creazione di questa ‘palestrina’, dovrebbe aggirarsi sui 50mila franchi e potrebbe beneficiare di sussidi (Fondo Sport-Toto, fondazioni o assicurazioni).
Da risolvere rimane la questione dell’ubicazione, vista la vastità del territorio con le varie frazioni; a parere degli interessati, tenuto conto dell’attuale offerta di attività già presenti nel comprensorio, da valutare sarebbe l’installazione del fitness park nelle frazioni più discoste e con meno servizi (Someo, Riveo, Lodano e Giumaglio). Positiva, come detto, la valutazione del Municipio, che sottolinea come anche la popolazione anziana (e sedentaria) potrà trarre beneficio da questa offerta e al tempo stesso rafforzare i legami e le relazioni sociali. Per questo motivo “aderisce alla proposta e darà incarico all’Ufficio tecnico di valutare la sede opportuna. Iniziando dalla zona della Lüeira di Maggia, locus già identificato per lo sviluppo di un’area ludico-ricreativa”.