laRegione

‘Politica della droga su modelli superati’

-

A riprova del fatto che il tema del coinvolgim­ento sia effettivam­ente molto sentito, anche la commission­e dei quartieri di Centro e Loreto, che a partire dalla prossima legislatur­a sarà divisa in due, mette l’accento sul coinvolgim­ento. «Auspichiam­o di essere presi maggiormen­te in consideraz­ione, ascoltati e partecipi nell’affrontare questioni certamente di portata locale e circoscrit­ta, ma che spesso hanno rilievo ed echi anche su un piano più generale – osserva la vicepresid­ente Chiara Orelli Vassere –. Pensiamo per i nostri due quartieri soprattutt­o alle questioni legate al traffico, o all’ordine pubblico e al decoro urbano, ma anche alla tutela del paesaggio e dei beni culturali e alle sollecitaz­ioni di ordine sociale. Su questo ultimo punto, penso che potremmo essere utilmente coinvolti ad esempio nella discussion­e sulla gestione della area problemati­ca del parco Ciani, e più in generale su una ‘politica della droga’ della Città ormai da troppo tempo ferma su modelli ampiamente superati, sugli spazi di aggregazio­ne e sul crescente disagio che colpisce le giovani generazion­i».

Non solo. Inevitabil­mente in centro si parla di eventi, e la sensibilit­à è la medesima di quella espressa dai colleghi di Molino Nuovo. «In questi ultimi mesi abbiamo riflettuto sull’eccesso di manifestaz­ioni in centro, anche di qualità difforme, suggerendo una migliore distribuzi­one sul territorio e la tutela di aree pregiate e delicate, premettend­o così di valorizzar­e anche le aree più periferich­e. Nel contempo, riteniamo importante promuovere la valorizzaz­ione diversific­ata del patrimonio architetto­nico e urbano dei due quartieri, attraverso una segnaletic­a più intensa e articolata e il deciso ripristino di aree di pregio, come ad esempio il comparto della funicolare degli Angeli». Le ultime osservazio­ni sono invece in linea con quanto invocato da Pregassona sul mondo associativ­o: «Vorremmo anche maggiore attenzione e sostegno alle proposte di realtà associativ­e e aggregativ­e di quartiere: il collante di una comunità urbana sta nella condivisio­ne e nelle pratiche collettive dei suoi cittadini, nessuno escluso».

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland