‘L’immagine e la parola’, omaggio ad Alice Diop
Nell’edizione che si terrà il 16 e 17 marzo, ‘L’immagine e la parola’, evento primaverile del Locarno Film Festival, omaggerà la regista francese Alice Diop con un programma intitolato ‘Noi e gli altri’, prodotto in collaborazione con Cisa, Rsi e con il sostegno della Ticino Film Commission. Dopo una decina d’anni di documentari intimisti realizzati con i lavoratori delle banlieue parigine, Alice Diop ha prodotto due lungometraggi che l’hanno portata all’attenzione di pubblico e critica: ‘Nous’ (2021), premio Encounters a Berlino, e ‘Saint Omer’ (2022), Leone d’Argento - Gran Premio della Giuria a Venezia nel 2023. A Locarno, l’incontro pubblico con Diop sarà curato da Giona A. Nazzaro e Daniela Persico, nel contesto della Spring Academy, durante la quale la cineasta francese lavorerà con giovani registi provenienti dalla Svizzera e da tutto il mondo.
La giornata di sabato 16 marzo si aprirà con la masterclass ‘Social Confrontations and the Cinema of Alice Diop’, tenuta da Kevin B. Lee, Locarno Film Festival Professor for the Future of Cinema and the Audiovisual Arts all’Università della Svizzera italiana (Usi). Successivamente, Lee presenterà una serie di videosaggi su Alice Diop tratti dal suo progetto ‘Video Essay: Memories, Ecologies, Bodies’. Accompagneranno la proiezione anche i cortometraggi realizzati dai partecipanti alla Spring Academy, ‘Vers la tendresse’ (2016) di Alice Diop e, alla sera, ‘Saint Omer’. Il giorno seguente, alle 10.30, la regista terrà una masterclass pubblica, che seguita dalla proiezione di ‘Nous’, alle 15.30 al Cinema Rialto.
Il programma di domenica prevede, alle 10, il film d’animazione ‘Titina’ (2022), storia del viaggio in dirigibile verso il Polo Nord del norvegese Roald Amundsen e dell’italiano Umberto Nobile, nel 1926. Nel pomeriggio, laboratorio per bambini organizzato dal gruppo genitori locarnese (per le masterclass è obbligatoria l’iscrizione scrivendo a workshop@locarnofestival.ch. I posti sono limitati).