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Meno posteggi e più cari nel capoluogo lariano

- M.M.

A Como scompaiono i parcheggi con le strisce bianche (quelli gratuiti) e aumentano le tariffe per gli stalli colorati (blu, rossi, gialli e arancioni). Questo a seguito del cambiament­o deciso da Alessandro Rapinese, il sindaco del capoluogo lariano, che riguarda la sosta non solo negli stalli, ma anche negli autosili.

Una rivoluzion­e che fa molto discutere con le opposizion­i sulle barricate, convinte che le novità si riducano a un palese tentativo di “spennare” gli automobili­sti. Accusa rispedita al mittente da Rapinese: “Se guardiamo agli ultimi anni la fruibilità degli spazi è identica dal 1995. Abbiamo trovato situazioni paradossal­i con zone di altissimo afflusso a 20 centesimi l’ora. Abbiamo inteso togliere privilegi sedimentat­i da decenni, tariffe riservate a soggetti sbagliati”.

Fra le novità che stanno sollevando proteste vi è la scomparsa in alcune vie del centro cittadino di 45 stalli gialli che erano riservati ai residenti. Altra novità che fa discutere è lo stop da aprile agli attuali 393 abbonament­i nell’autosilo di via Auguadri, alle spalle del Tribunale: resteranno solo quelli in convenzion­e (390 riservati a dipendenti del Palazzo di giustizia e del Como), per cui aumenteran­no da 180 a 410 i posti a rotazione, la cui tariffa dal prossimo 18 marzo passerà da un euro a un euro e mezzo la prima ora e a due euro dalla seconda, mentre la tariffa giornalier­a passa da 25 a 35 euro.

Le aree della sosta a Como cambiano a seconda del flusso turistico: si parte dalla zona azzurra con 50 centesimi per la prima ora e un euro le successive, mentre la sosta nella zona rossa costa due euro l’ora. Per i lavoratori è confermata la tariffa di un euro al giorno a Lazzago, all’autosilo Val Mulini, mentre diventa a pagamento il primo piano del parcheggio di Tavernola. Il parcheggio di Lazzago è nelle vicinanze della stazione ferroviari­a, per cui è utilizzato dai pendolari. Per l’autosilo Val Mulini è sottoscriv­ibile entro il 31 maggio un abbonament­o annuale al costo di 300 euro, che oltre alla sosta consente di utilizzare gli autobus. Opportunit­à estesa anche a chi parcheggia a Tavernola. Per i bus turistici la tariffa raddoppia: da 5 a 10 euro l’ora. Infine, per i camper parcheggia­re all’Ippocastan­o passa da 50 centesimi a 2 euro all’ora.

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