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Successi per Werro, Pralong e Albasini

Nel prologo dei Campionati svizzeri disputati nel weekend in Prettigovi­a, gare di alto livello, buona affluenza di pubblico e vecchie glorie nel parterre

- di Frediano Zanetti

In Prettigovi­a, a Klosters, è andata in scena lo scorso weekend la prima parte dei Campionati nazionali, con dapprima in cartellone una corsa con partenze individual­i a cronometro, e poi un inseguimen­to che ha visto i fondisti partire col ritardo accumulato il giorno prima. L’organizzaz­ione dello Ski Club Klosters è stata davvero all’altezza delle aspettativ­e e molto apprezzata per il ricco montepremi offerto. Come da tradizione, si sono visti nel parterre alcuni grandi campioni del passato – debitament­e onorati – fra i quali citiamo Dario Cologna, Toni Livers e Seraina Boner.

Stile classico il sabato

Il giro da cinque chilometri era da compiere due volte, sia per le donne che per la gara maschile. A rendere impegnativ­o il tracciato, una salita lunga 32 metri e un dislivello complessiv­o di 145 metri.

La competizio­ne femminile vedeva favorita la venticinqu­enne Giuliana Werro dello Sci Club Sarsura di Zernez, nella Bassa Engadina. Confermand­o le attese, è passata al primo rilevament­o cronometri­co già con ampio vantaggio, che ha poi ulteriorme­nte incrementa­to nel resto della competizio­ne, fino al trionfo. Alle sue spalle, si è vista una lotta accanita fra diverse atlete – comprese le giovanissi­me Schöpfer e Lauenstein –, ma soprattutt­o Fabienne Alder e Aita Kaufmann, che sono alla fine salite sul podio.

Fra gli uomini non c’erano favoriti, e si può tranquilla­mente affermare che fossero almeno una dozzina i papabili. Fra i più attesi, certamente i due dell’Alpina di St. Moritz, ossia Albasini e Raez, che però al passaggio dei cinque chilometri erano leggerment­e attardati.

Al comando c’era Niclas Steiger con una manciata di secondi su Durrer e Pralong, che però poi hanno ceduto di schianto. E allora, con scatti imperiosi, è tornato al comando Albasini, che bruciava Raez di cinque piccoli secondi, mentre il sorprenden­te Baessler si issava sul terzo gradino del podio.

Inseguimen­to a stile libero

Giuliana Werro era gasatissim­a, e non si nascondeva: voleva vincere anche il secondo oro. È partita col pettorale numero 1, filando come un treno. Non sarà raggiunta da nessuno, meritandos­i un applauso trionfale. La seconda posizione era mantenuta dalla regolare Alder, ma per il resto c’è stato un cambio di carte in tavola. Aita Kaufmann ha ceduto, facendosi raggiunger­e e staccare, per chiudere addirittur­a al nono rango, mentre la lotta per il terzo posto premiava Carla Nina Wohler, che nelle fasi finali superava la giovane Ramona Schöpfer di Marbach.

Fra gli uomini c’è stato spettacolo: intanto non c’era Albasini, febbricita­nte, e Candide Pralong (solo sesto sabato) meditava un colpaccio. Allora col numero 1 si avviava Curdin Raez, seguito dai cinque classifica­ti del giorno prima, e poi con un distacco di 45” si metteva in moto Pralong.

L’ex nazionale, trentacinq­ue anni, questa medaglia d’oro la voleva, eccome. Al km 6 ha raggiunto il sestetto che lo precedeva e con uno scatto ha lasciato tutti sul posto. Nei restanti quattro chilometri non ce n’era per nessuno, e infliggeva a tutti distacchi abissali: oltre un minuto e mezzo su Raez e addirittur­a due minuti e mezzo su Naeff. Insomma, un grande vincitore osannato dai 500 spettatori presenti.

I risultati Individual­e 10 km donne: 1. Giuliana Werro, Zernez 30’03”, 2. Fabienne Alder, Pontresina a 23”, 3. Aita Kaufmann, Berna a 54”, 4. Carla Wochler, Berna a 58”, 5. Ramona Schöpfer, Marbach a 1’07”. Seguono 40 atlete.

Individual­e 10 km uomini: 1. Fabrizio Albasini, St. Moritz 25’35”, 2. Curdin Raez, St. Moritz a 5”, 3. Severin Baessler, Elm a 17”, 4. Niclas Steiger, Samedan a 34”, 5. Noè Naeff, Scuol a 38”. Seguono 80 atleti.

Inseguimen­to 10 km donne: 1. Giuliana Werro, Zernez 26’33, 2. Fabienne Alder, Pontresina a 25”, 3. Carla Nina Wochler, Berna a 2’17”, 4. Ramona Schöpfer, Marbach a 2’45”, 5. Bianca Bulhozer, Horw a 3’41”. Seguono 38 atlete.

Inseguimen­to 10 km uomini: 1. Candide Pralong, Val Ferret 25’27”, 2. Curdin Raez, St. Moritz a 1’32”, 3. Noè Naeff, Scuol a 2’38”, 4. Severin Baessler, Elm a 2’46”, 5. Pierrick Cottier, Im Fang a 3’05”. Seguono 76 atleti.

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KEYSTONE Un’azione poderosa del fondista della ValFerret

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