Splendida rete di Akanji, il City elimina il Copenaghen
Il Real invece estromette il Lipsia con qualche brivido
Rimasto in panchina domenica in occasione della partita di campionato (derby) contro il Manchester United, il nazionale elvetico Manuel Akanji ha saputo rifarsi nella maniera migliore: ha infatti aperto le marcature nel ritorno degli ottavi di finale di Champions contro il Copenaghen. Lo zurighese ha ripreso al volo un corner battuto da Julian Alvarez al 5° minuto in una partita che per la verità non aveva chissà quale importanza, visto che all’andata gli inglesi campioni in carica avevano già vinto sul campo dei danesi per 3-1, e dunque la qualificazione era già decisa. La squadra di Pepe Guardiola si è fra l’altro di nuovo imposta per 3-1: di Alvarez e del solito Haaland le altre due reti del City.
Ora staremo a vedere se il tecnico catalano dei campioni inglesi schiererà titolare Akanji contro il Liverpool nel match clou di domenica prossima, sul campo dei Reds. Per ora lo spagnolo pare infatti privilegiare una difesa con Kyle Walker, John Stones, Ruben Dias e Nathan Aké. Il magnifico gol segnato dall’elvetico contro il Copenaghen, il suo secondo quest’anno in Europa dopo quello firmato a Berna contro lo Young Boys, potrebbe però magari far cambiare idea a Guardiola.
Le Merengues hanno rischiato
Il Real Madrid ha invece faticato a staccare il biglietto per i quarti di finale contro il Lpisia. Vincitore all’andata per 1-0 in trasferta, il club spagnolo ha dovuto sudare fino alla fine, e correre qualche brivido, per evitare i supplementari e chiudere la partita di ritorno al Bernabeu sull’1-1, risultato che lascia l’amaro in bocca ai tedeschi, che hanno giocato davvero bene e hanno avuto diverse occasioni per portarsi sul 2-1.
La formazione diretta da Marco Rose ha attaccato dall’inizio alla fine, mettendo in difficoltà le Merengues che, per la verità, non hanno avuto una grande serata. Gli spagnoli sono stati salvati, come spesso capita, dall’immensa classe dei giocatori, capaci di disegnare azioni spettacolari, al limite della perfezione, come quella con cui si sono portati in vantaggio, al 65’, con Vinícius Júnior, bravissimo a chiudere una splendida azione di contropiede imbastita da Toni Kroos e rifinita dall’inglese Bellingham.
I tedeschi, andati in svantaggio, non si sono però demoralizzati, e anzi hanno continuato ad attaccare con ancor più convinzione. Tre minuti più tardi, infatti, hanno trovato la rete del meritato pareggio col difensore Willi Orban, tenendo così viva la partita per i minuti finali. E addirittura, nel corso dei cinque minuti di recupero, hanno colpito una traversa con un bel tiro di Dani Olmo, andato a colpire la parte superiore della traversa della porta spagnola.