Riparte il Motomondiale, tutti a caccia di Bagnaia
Nella Moto3 ci sarà il 18enne basilese Noah Dettwiler
Sarà il piemontese Pecco Bagnaia – doppio campione incarica - il grande favorito per il titolo nella MotoGp, che scatterà (come le classi minori) dal Qatar il prossimo weekend, per la prima delle 21 gare stagionali. Non mancherà la concorrenza, a cominciare da Marc Marquez, 6 volte iridato con la Honda ma accasatosi al Team Ducati-Gresini, dove farà coppia col fratello Alex. L’iberico punta a raggiungere il settimo iride (come Valentino Rossi), ma viene da 4 stagioni fitte di cadute, guai fisici e problemi di una Honda sempre più in crisi.
Tutto ok invece per la Ducati, che avrà altre moto distribuite in scuderie satellite, fra cui la Pramac con Martin (che ha lottato per il titolo fino all’ultima gara lo scorso anno), e con Morbidelli, che ha salutato la Yamaha. Fra i possibili favoriti, menzione d’obbligo per Bastianini, compagno di squadra di Bagnaia, che vorrà rifarsi dopo un 2023 con molti incidenti e infortuni.
Si rivede uno svizzero
Per la prima volta dal 2021 (ultimo anno di Tom Lüthi), uno svizzero parteciperà al Motomondiale già dalla prima gara stagionale: si tratta del diciottenne Noah Dettwiler, in corsa nella Moto3, categoria in cui ha già corso l’anno passato, su invito, in Austria (20°) e in Indonesia (26°). Ora è pilota titolare della scuderia francese Cio Green Power, con cui ha sottoscritto un accordo valido due anni. «Per Noah questo è solo l’inizio», ha detto lo stesso Lüthi, che del giovane basilese è fidato consigliere. «Ora, se vuole davvero realizzare il suo sogno, dovrà impegnarsi e lavorare ancora di più», ha concluso il bernese vincitore di 17 Gp in carriera.