I migliori diciotto e i quattro ‘mondiali’
Ogni anno l’Ufficio federale della cultura (Ufc) decreta ‘I più bei libri svizzeri’, da premiarsi per le “prestazioni straordinarie nella produzione e nell’arte del libro”. Tra i 412 volumi in gara nell’edizione 2023, la giuria internazionale formata da Gina Bucher (autrice, editrice), Gregor Huber (grafico, editore), John Morgan (grafico, editore), Julie Peeters (grafica, editrice), presieduta da Sereina Rothenberger (grafica), ha scelto 18 libri. Parallelamente al concorso, dal 1997 l’Ufc assegna il Premio Jan Tschichold a una personalità, un’istituzione o un gruppo contraddistintosi per prestazioni straordinarie nella grafica libraria. Quest’anno il premio del valore di 25mila franchi è stato attribuito alla casa editrice indipendente Jungle Books di San Gallo, le cui pubblicazioni sono dedicate principalmente all’arte e all’architettura contemporanea svizzera.
‘Lettera’ e medaglie
Ben quattro gli apprezzamenti ufficiali per la Svizzera al concorso ‘I più bei libri del mondo’, organizzato a febbraio dalla Fondazione Buchkunst di Lipsia. Tra i 550 volumi presentati al concorso, provenienti da 34 Paesi, una Lettera d’oro, il massimo riconoscimento del concorso, è andata a ‘Walking as Research Practice’ (Soapbox Journal Amsterdam; progetto grafico Jana Sofie Liebe, Zurigo); medaglia d’argento a ‘Sebastian Riemer – Press Paintings’ (Spector Books Lipsia, progetto grafico: Teo Schifferli, con Ladina Dörig e Lou Rais, Zurigo); due quelle di bronzo, andate a ‘Thomas K. Keller. Die Rationalität des Baumeisterlichen’ (Park Books Ag Zurigo, progetto grafico Samuel Bänziger [Bänziger Hug], Michel Egger, San Gallo) e a ‘Die Entstehung des heutigen Menschen’ (gta Verlag Eth Zurigo, progetto grafico Studio Krispin Heé [Krispin Heé, Tim Wetter], Zurigo; stampa: Engelberger Druck Ag, Stans).
Dal 21 al 24 marzo 2024, i più bei libri svizzeri del 2023 saranno presentati alla Fiera del libro di Lipsia (premiazione il 22 marzo alle 16).