Fioccano multe e denunce contro i senzatetto
Multe e denunce a Como per i clochard, la cui colpa è quella di cercare un rifugio in cui passare la notte, soprattutto in questo periodo in cui le temperature scendono anche sotto lo zero. Due gli episodi che si sono succeduti negli ultimi giorni. Nel primo caso è stato multato e denunciato, per “occupazione senza diritto di uno spazio pubblico”, un 30enne senzatetto italiano, trovato dalla Polizia locale di Como mentre dormiva in via Borgovico. Cento euro il totale delle multe. Il 30enne aveva chiesto di essere accolto nel dormitorio di via Borgovico: per lui un letto ci sarebbe stato, ma senza il cane dal quale non ha intenzione di separarsi. L’altra notte, gli agenti della Questura di Como hanno denunciato undici senzatetto (nove stranieri e due italiani) che avevano trovato rifugio in via Grandi, nell’area della ex Ticosa. La scoperta è stata fatto dopo la segnalazione dei responsabili di una società milanese incaricata di interventi di messa in sicurezza nello stabile dismesso. Gli agenti, intervenuti per i controlli, hanno così trovato i senzatetto. Le aree dismesse, pubbliche e private, numerose nella zona a ridosso del centro del capoluogo lariano, sono abitualmente utilizzate come rifugio. Le periodiche operazioni di sgombero, così come gli interventi delle forze dell’ordine in caso di particolari segnalazioni, non bastano a risolvere il problema. Gli undici senza dimora sono stati denunciati per invasione di terreni o edifici. Due stranieri hanno ricevuto l’ordine di lasciare il territorio nazionale e un 21enne tunisino è stato accompagnato in un centro