I più chiassosi
La scimmia urlatrice rossa (Alouatta) si trova in tutto il bacino amazzonico occidentale è ne uno degli animali più caratteristici e riconoscibili. Ha un collo a forma di sacca e grazie a un osso appositamente allargato tra la bocca e la gola, può raggiungere volumi fino ai 100 decibel che corrispondono al rumore di un martello pneumatico a dieci metri di distanza. L’urlo dei maschi, con cui attirano le femmine, è udibile anche a cinque chilometri di distanza. Con queste peculiarità, la scimmia urlatrice è uno degli animali terrestri decisamente più rumorosi al mondo. L’animale che “parla” più forte è invece la balenottera azzurra che non canta come i delfini o le megattere, ma emette suoni ritmici talmente profondi che il nostro orecchio riesce a malapena a sentirli. Vien da esserne contenti, poiché i loro richiami, con un volume di 188 decibel, sono udibili fino a 800 chilometri di distanza attraverso l’oceano e danneggerebbero senza dubbio il nostro udito. I veri campioni di questa lista sono però i “gamberi pistola”. Responsabili del suono più forte di tutto il regno animale, sono lunghi solo 5 centimetri e hanno due chele, una grande e una piccola. La grande può lanciare un getto d’acqua a una velocità di 100 km al secondo che, anche se raggiunge solo pochi millimetri di lunghezza, è talmente veloce che forma una bolla d’aria che se dovesse colpire qualcosa di solido rompendosi produce un rumore assordante.
Oltre al suono, un lampo di luce per stordire efficacemente le sue prede. Non male per un animale così piccolino.