Assemblea Spab tra passato e futuro

Si è svolta sabato 9 marzo l’assemblea generale ordinaria della Società protezione animali di Bellinzona (Spab). Numerosi i soci partecipanti, i quali hanno approvato tutte le trattande all’ordine del giorno, tra cui un credito di 120mila franchi per la realizzazione di un nuovo e moderno impianto di ventilazione al rifugio di Gorduno-Gnosca. L’assemblea è stata anche l’occasione per celebrare i 70 anni di esistenza della società. Una ricorrenza sottolineata dal presidente del giorno dell’assemblea, l’ex municipale di Bellinzona Filippo Gianoni, unitamente ai consiglieri di Stato Christian Vitta e Claudio Zali (i quali hanno ribadito il sostegno del governo al servizio della Spab) e ai municipali di Bellinzona Fabio Käppeli e Mauro Minotti. Nel suo intervento, oltre a proporre una retrospettiva dei 70 anni della società, il presidente Emanuele Besomi si è concentrato sull’attività del 2023, definendo quello appena passato un anno «anomalo e strano», con un numero di interventi più elevato rispetto al 2022 ma una netta diminuzione di quelli tecnici o particolarmente impegnativi.

Il presidente ha poi ricordato che a fine 2023 è stato aperto un concorso per l’assunzione di un guardiano di animali professionista. «La professionalizzazione è una strada che giocoforza anche la Spab deve intraprendere, ma solo e sempre con il sostegno e l’impegno degli insostituibili volontari che da anni operano a favore di animali domestici, selvatici e da reddito sul tutto il territorio cantonale».