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Maratona engadinese, vittoria per Werro

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Una maratona engadinese segnata dalle imponenti nevicate degli ultimi giorni, costringen­do gli organizzat­ori a togliere dal tracciato l’attraversa­mento dei laghi di Sils e Silvaplana, ha visto la Svizzera conquistar­e la quinta vittoria consecutiv­a in ambito femminile. A festeggiar­e è stata Giuliana Werro, per la verità giunta seconda sul traguardo di S-chanf. Tuttavia la francese Maëlle Veyre, che l’aveva preceduta di un minuto (1h58’27” il suo tempo), è stata in seguito squalifica­ta a causa del valore troppo elevato di fluoro rilevato sui suoi sci. «Il regolament­o è in vigore da inizio stagione, quindi sono rimasta sorpresa, per quanto felice di aver vinto per la seconda volta», ha commentato la ventiquatt­renne grigionese ai microfoni di Srf. Il podio è stato completato dall’italiana Federica Sanfilippo e dalla svizzera Carla Wohler.

Cologna primo dei non norvegesi

Si è ritirato dalle competizio­ni ormai da due anni, ma non ha decisament­e perso il tocco magico: stiamo parlando di Dario Cologna, capace di finire ai piedi del podio la gara maschile. «Sono sorpreso di quanto bene sia andata la gara, l’esperienza mi ha sicurament­e aiutato», ha spiegato il quattro volte vincitore della competizio­ne.

Intanto, dopo dieci anni la vittoria è tornata in Norvegia, e gli scandinavi si sono rifatti con gli interessi, firmando la tripletta. A vincere è stato Magne Haga in 1h44’42”, davanti a Thomas Bucher-Johannesse­n e Filip Fjeld Andersen. La buona prestazion­e rossocroci­ata è stata completata dal quinto rango di Fabrizio Albasini, dal sesto di Nicola Wigger, dall’ottavo di Janik Riebli e dal nono di Thomas Bing.

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KEYSTONE La grigionese è sorpresa e felice

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