Vendita benefica di vestiti e accessori
unitamente agli amici cristiani, invita tutti gli interessati a condividere fraternamente l’‘iftar’. Si tratta del pasto che, durante il mese di Ramadan, conclude quotidianamente il digiuno dall’alba al tramonto: un momento conviviale di accoglienza e di festa. Per questioni organizzative è necessario annunciarsi a iftar.condiviso@gmail.com entro domani. Evento gratuito, offerte gradite.
Domani e sabato 16 marzo, dalle 13 alle 18, apertura straordinaria del negozio di abbigliamento e accessori di moda di seconda mano a Grono (via Cantonale 74), promosso dal Soroptimist Club Moesano. Il ricavato della vendita benefica andrà a favore dei progetti del club in ambito sociale, ambientale e formativo, in particolare a sostegno di donne interessate a intraprendere una formazione o una riqualifica. staffette stile libero, gruppi di donne, uomini, gruppi integrati, monitori ecc.) – hanno partecipato sei squadre, di cui quattro ticinesi: Shark Team 2000, Gsitv (Gruppo sport inclusivo Tre Valli), Sisl Locarno (Società invalidi sportivi del Locarnese) e Sport is Life di Lugano. Due formazioni provenivano dalla Svizzera romanda: Procap La Chaux-de-Fonds e Schtroumpfs Ginevra. Insomma, grandi momenti ed emozioni intense hanno caratterizzato la giornata: “Prepararsi alla partenza delle gare, salire sulla pedana, dal bordo o in acqua a dipendenza dalla capacità, ascoltare il suono dello starter, partire alla grande e arrivare a fine gara... insomma, gestire queste emozioni non è da poco. Anzi, la tensione si fa sentire in questi brevi attimi di gara, ma poi la soddisfazione di aver concluso la gara, aver magari migliorato un record personale o superato un avversario è già tanto. E poi c’è chi ha vinto una medaglia d’oro, d’argento o di bronzo e con fierezza la porta al collo e la mostra ai compagni di squadra, agli allenatori, a tutto il pubblico”.
Moroni (direttore dell’Istituto scolastico di Cadenazzo) e Massimo Ghezzi (coordinatore della Città dei mestieri della Svizzera italiana) è stata sottolineata l’importanza di questo progetto intergenerazionale che ha coinvolto i giovani nell’espressione artistica e nell’innovazione creativa, mirata a stimolare la creatività e lo spirito collaborativo attraverso la creazione di cappelli unici e originali. Le opere – l’allestimento è stato realizzato dai decoratori del Centro scolastico per le industrie artistiche (Csia) di Lugano – sono esposte fino al prossimo 11 aprile.