Fake Middleton
Londra – Si allargano oltre i confini britannici i contraccolpi mediatici suscitati dall’inopinata pubblicazione domenica scorsa, 10 marzo, da parte di Kensington Palace, residenza ufficiale dei principi di Galles e sede del loro ufficio comunicazioni, di una foto di Kate Middleton rivelatasi poi taroccata, e ritirata dapprima dalle maggiori agenzie fotogiornalistiche mondiali, quindi dalla stessa corte.
L’ultimo effetto boomerang, sottolinea il sito di Gb News, arriva dagli Stati Uniti, dove un colosso televisivo come Cnn ha annunciato una revisione generalizzata delle immagini ricevute nel recente passato da Kensington Palace. Una vera e propria umiliazione per la credibilità dell’erede al trono e di sua moglie. L’emittente americana ha chiarito infatti di considerare “inaccettabile ogni ritocco, modifica o manipolazione dei pixel di un’immagine”, come avvenuto per il ritratto familiare incriminato di Kate diffuso dal palazzo a due mesi dal misterioso intervento all’addome cui la futura regina consorte è stata sottoposta a gennaio, con l’intento di tranquillizzare la pubblica opinione e placare i sospetti alimentati da una lunga sparizione dalle scene. Operazione ammessa alla fine dal medesimo staff reale e di cui Kate si è assunta la responsabilità, chiedendo scusa, senza tuttavia apparire convincente.
La Cnn non intende credere a scatola chiusa alle rassicurazioni date dalla Casa reale, come dimostra il via libera a una verifica di tutte le foto recenti dei Galles. Verifica che i principi ribelli Harry e Meghan, trasferitisi proprio negli Stati Uniti dopo il traumatico strappo della Royal Family del 2020, potrebbero attendere con curiosità dopo avere sollevato negli ultimi anni – sullo sfondo di una perdurante diatriba tra fratelli – più di un’ombra sulla correttezza della macchina di pubbliche relazioni di William e Kate.