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Il manuale Cencelli andava bene a tutti!

- di Donatello Poggi, già deputato in Gran Consiglio

Fanno sinceramen­te un po’ sorridere gli attacchi (elettorali?) di queste settimane alla Lega dei Ticinesi, in merito alla nomina dei magistrati, da parte dei media “interessat­i” e di alcuni esponenti dei vari partiti di Governo che, fino a qualche settimana fa, con questo sistema ci hanno “mangiato” per decenni! Un po’ di pudore non guasterebb­e davvero poiché la gente, anche se siamo in campagna elettorale (e si vede!), non è stupida! Plr, Ps, Centro e altri, tutti a “sparare sul pianista” ma tutti, fino all’altro ieri, alla mangiatoia Cencelli senza la minima vergogna. Ma dove eravate prima? Stavate dormendo? E come mai i “compagni” del Ps, che non si capisce bene da che parte stiano su questo tema, hanno per decenni partecipat­o a quello che oggi definiscon­o “un sistema ormai sorpassato”? Semplice la risposta: anche ai “puristi” del Ps andava bene così!

E basta con questa ipocrisia spicciola per tentare di recuperare qualche voto alle prossime elezioni di aprile (e non mi riferisco solo al Ps) spostando l’attenzione dalle proprie difficoltà interne con conseguent­e perdita di consensi. I problemi che assillano parecchia gente in questo cantone sono di ben altra sostanza e in particolar­e quello di “far quadrare i conti per arrivare alla fine del mese”, e anche su questo la gente ragiona e si esprimerà, piaccia o non piaccia.

Ripeto e termino: il cosiddetto manuale Cencelli per quanto riguarda e riguardava le nomine dei magistrati, andava bene a tutte le forze di Governo; sparare ora sulla Lega (con lo scopo evidente di mettere contro l’Udc) è poco elegante e anche ingenuo. Di “verginelle” in politica non ce ne sono e anche coloro che avrebbero voluto la discussion­e generale in merito volevano, a mio parere, soltanto alimentare la “campagna elettorale”, pro saccoccia...

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