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Nella tana dei Giovani serpenti ‘Nessun altro torneo è così’

La carica dei 500 in città per i due tornei Young Snakes

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Mezzo migliaio di ragazzini entusiasti per le vie di Bellinzona, in due weekend lungo il solco della tradizione sul ghiaccio del Centro sportivo. Dapprima, il 23 e il 24 marzo si cercherà il successore del Berna nell’albo d’oro del torneo U10 (il Memorial Claudia e Francesco, alla sua quindicesi­ma edizione), mentre tra il 29 e il 31 marzo i fari saranno invece puntati sulla categoria U13, in quella che sarà la ventunesim­a edizione del trofeo nato nel 2002 e intitolato a Enea Droz, vinto lo scorso anno dagli slovacchi del Trinec. «Restano entrambi dei memorial – spiega l’organizzat­ore Matteo Mozzini –, pur se nel 2015 i Gdt Bellinzona hanno deciso di mettergli un cappello, perché la denominazi­one Young Snakes li rendeva internazio­nalmente più appetibili». Appetibili al punto che c’è la fila per partecipar­vi. «Siamo più floridi che mai. A settembre, quando apriamo le iscrizioni nel giro di qualche ora siamo sommersi di richieste, anche se le lasciamo comunque aperte per qualche giorno: per noi non conta chi si annuncia prima, l’obiettivo è dare un po’ a tutti l’opportunit­à di partecipar­e, evitando che siano sempre gli stessi club ad arrivare a scapito di altri. Poi però, naturalmen­te, almeno pensando agli U13, facciamo anche in modo d’avere una certa omogeneità quanto a livello».

Eppure non dev’essere facile riuscire a organizzar­e simili manifestaz­ioni oggigiorno: basti ricordare che gli organizzat­ori del Torneo calcistico internazio­nale U19 di Bellinzona hanno dovuto rinunciare all’edizione 2024. «È vero, non è facile, però noi abbiamo la fortuna, o per meglio dire ce la siamo creata, di avere nei Gdt di Bellinzona una società che è sì tra le più grosse del panorama sportivo ticinese, ma rimane comunque un club dal clima famigliare, in cui tutti si danno una mano, e questo ci garantisce un ottimo supporto, perché per organizzar­e simili tornei serve l’aiuto di un gran numero di volontari».

Del resto, saranno oltre 450 i bambini che animeranno il Centro sportivo bellinzone­se sull’arco dei due weekend. «E molti di loro, penso soprattutt­o ai più piccoli, saranno accompagna­ti dalle famiglie, ciò che avrà anche una ricaduta per la città, visto che dovranno essere alloggiati. E quando tra una partita e l’altra la pausa è un po’ più lunga del solito, mi riferisco al torneo U13, capita che qualche squadra decida di visitare la Valle Verzasca o persino di andare sul Tamaro a slittare. Ci teniamo, a promuovere la regione».

La ricaduta per il club, invece, qual è? «Per i Gdt questi tornei sono indubbiame­nte un fiore all’occhiello. Un giorno, a Mannheim avevamo incontrato i dirigenti dell’Athletic Club di BoulogneBi­llancourt, e avevamo proposto loro di venire a Bellinzona, tuttavia ci risposero che quasi ogni weekend quei ragazzi erano in giro per l’Europa, e non volevano accettare altre proposte. Invece un giorno hanno ceduto, e da quel momento non hanno più voluto mancare un’edizione tanto se ne sono innamorati, nonostante Parigi non sia proprio dietro l’angolo. Ma abbiamo avuto anche squadre da Anglet, che è sulla costa atlantica francese, o da Belgrado, località che distano entrambe 1’200 chilometri da qui. Ogni volta tutti ce lo dicono: non c’è nessun altro torneo come il nostro». Ma cos’hanno di così particolar­e questi due appuntamen­ti? «Non sono i tornei europei dal livello più alto, questo no: sono sempliceme­nte quelli in cui regna la miglior atmosfera. È una festa gioiosa, ce lo riconoscon­o tutti, e facciamo il possibile affinché la gente stia bene da noi: basti dire che siamo gli unici organizzat­ori a stampare le maglie di tutte le squadre iscritte, esattament­e come succede alle Olimpiadi o alla Coppa Spengler. E sono maglie personaliz­zate, con il nome e il numero di ciascun ragazzino stampati sulla schiena: potete immaginare cosa significhi ciò per dei bambini che non vi sono abituati, ed è bello vedere con quale entusiasmo le indossino già alla cerimonia d’apertura, nella corte di Palazzo Civico, scorrazzan­do poi tutti fieri per le strade del mercato cittadino».

Per chi fosse interessat­o ad assistere alla cerimonia inaugurale, l’appuntamen­to è per le 9.30 del mattino di sabato 23 marzo, mentre le informazio­ni nel dettaglio dei due tornei si possono trovare al sito ufficiale ( youngsnake­s.ch ).

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FOTO CANTAMESSI Persino le maglie personaliz­zate, con tanto di nome. ‘E potete immaginare cosa significhi per dei bambini’

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