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Noi e gli altri, due giorni con Alice Diop

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Si apre domani il viaggio intorno al cinema della regista francese Alice Diop dell’edizione 2024 di ‘L’immagine e la parola’, l’evento primaveril­e del Locarno Film Festival parte della Primavera locarnese e organizzat­o in collaboraz­ione con Cisa, Rsi e Ticino Film Commission.

Dopo una decina d’anni dedicati alla realizzazi­one di documentar­i intimisti con i lavoratori delle banlieue parigine, Alice Diop ha prodotto due lungometra­ggi che l’hanno portata all’attenzione di pubblico e critica: ‘Nous’ (2021), premio Encounters a Berlino, e ‘Saint Omer’ (2022), Leone d’Argento e Gran Premio della Giuria a Venezia nel 2023. Poco dopo, è diventata la prima regista afrodiscen­dente a rappresent­are la Francia agli Academy Awards.

L’incontro pubblico con Diop e i suoi film sarà curato da Giona A. Nazzaro in collaboraz­ione con Daniela Persico e si terrà nel contesto della Spring Academy, durante la quale la cineasta francese lavorerà con giovani registi provenient­i dalla Svizzera e da tutto il mondo su progetti girati all’Hotel Belvedere Locarno, location partner dell’evento. La giornata di sabato 16 marzo si aprirà con una masterclas­s promossa da Swisscom, intitolata ‘Social Confrontat­ions and the Cinema of Alice Diop’ e tenuta da Kevin B. Lee, Locarno Film Festival Professor for the Future of Cinema and the Audiovisua­l Arts all’Università della Svizzera italiana (Usi). Successiva­mente, Lee presenterà una serie di videosaggi su Alice Diop parte del progetto di ricerca ‘Video Essay: Memories, Ecologies, Bodies’. Accompagne­ranno la proiezione anche i cortometra­ggi realizzati dai partecipan­ti alla Spring Academy, ‘Vers la tendresse’ (2016) di Alice Diop e, alla sera, ‘Saint Omer’. Domenica alle 10.30 la regista terrà una masterclas­s pubblica, seguita dalla proiezione di ‘Nous’ alle 15.30 al Cinema Rialto.

L’immagine e la parola ha anche un ricco programma per bambini e ragazzi, grazie al sostegno di Locarno Kids la Mobiliare e alla collaboraz­ione di Cinemagia. Domenica alle 10 sarà proiettato il film d’animazione ‘Titina’ (2022), che racconta il viaggio in dirigibile del 1926 verso il Polo Nord del norvegese Roald Amundsen e dell’italiano Umberto Nobile. La proiezione sarà preceduta da un breve documentar­io sul cinema realizzato dagli allievi della Scuola media Locarno 2. Nel pomeriggio, laboratori­o per bambini sull’importanza delle parole e dei gesti nella cura dei rapporti di amicizia e nel superament­o dei conflitti, organizzat­o dal gruppo genitori locarnese.

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La regista francese sabato e domenica a Locarno

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