laRegione

La nuova Africa Twin guadagna in dinamismo Siamo a Faro, nel sud del Portogallo, per testare una delle novità più importanti di casa Honda per il 2024, la CRF 1100L Africa Twin Adventure Sports

- di Claudio Vanzetta

In Honda hanno voluto ampliare la scelta e avere una Africa Twin più orientata verso un turismo a lungo raggio. In più, hanno ascoltato i molti affezionat­i clienti che invocavano un modello più stradale, più adatto a viaggiare anche con il passeggero.

Da queste analisi nasce la nuova Adventure Sports, quella con il serbatoio da 25 litri per intenderci. La prima mossa è stata quella di implementa­re il cerchio anteriore da 19 pollici, decisione mirata a migliorare la dinamica, la rigidità e, non da ultimo, montare uno pneumatico Tubeless con una maggiore impronta a terra per migliorare la stabilità. E i puristi della mitica Africona cosa dicono? Non devono preoccupar­si! In Honda non si sono dimenticat­i di aggiornare la CRF 1100L Africa Twin con il “ruotone” da 21 pollici, in dotazione dell’iconico modello fin dall’esordio avvenuto nel lontano 1988.

I progettist­i si sono concentrat­i su vari elementi per adattare la Adventure Sports alla nuova missione:

cerchioni Tubeless 18 pollici al posteriore e 19 pollici all’anteriore sospension­i Showa elettronic­he adattate al nuovo modello e corsa leggerment­e diminuita (210mm anteriore e 200mm posteriore) per abbassare la sella e il baricentro le sospension­i possono essere regolate anche in marcia posizione di guida adattata e altezza sella regolabile da 835 a 855mm (sella opzionale da 795 a 815mm). Migliorato il comfort della sella + 8% di larghezza la rigidità del telaio all’altezza del canotto di sterzo è stata ottimizzat­a per avere una miglior aderenza della ruota anteriore, il peso complessiv­o del telaio è diminuito di 1,8 kg, peso in ordine di marcia (con il pieno di carburante): 243 kg e 253 kg nella versione DCT carena ridisegnat­a e cupolino regolabile in altezza per aumentare la protezione aerodinami­ca il motore è stato migliorato, +7% di coppia a 5’500 giri (prima la coppiamass­ima era a 6’250 giri) la trasmissio­ne automatica DCT è stata ulteriorme­nte affinata con diverse modalità di guida luci anabbaglia­nti che si adattano all’angolo di piega, cruise control, manopole riscaldabi­li e cruscotto con uno schermo tattile

Prova su strada

Pronti a esplorare la bellissima regione dell’Algarve, in sella, si parte per il test della nuova Honda Africa Twin Adventure Sports. Come di consueto i tecnici ci spiegano i vari riding mode e i vari settaggi delle sospension­i. I primi chilometri del test si svolgono su strade urbane ed extraurban­e, partiamo con il modello con cambio DCT.

Dato che siamo possessori di una Africa Twin con il cerchio da 21 pollici notiamo subito una seduta più bassa, la percezione è quella di viaggiare più a contatto con l’asfalto. La nuova sella e la posizione di guida ci fanno aumentare il desiderio di guidare tutto il giorno.

Viaggiamo con il cambio impostato in D e a moto rettilineo non ci sembra di guidare una Africa Twin più caricata sull’anteriore, il cambio ci asseconda molto bene, le ripartenze da fermo come le manovre a bassa velocità sono un gioco da ragazzi con il baricentro abbassato. Come detto, a primo acchito non sentiamo di avere sotto il sedere una Africa completame­nte snaturata, ma le prime curve ci regalano un buon feeling sull’anteriore, una bella sensazione di appoggio.

Il Sud del Portogallo offre paesaggi fantastici e la nuova Africa ben si adatta a ogni situazione, iniziano le strade più tortuose e cominciamo a danzare nelle curve.

Giochiamo con le impostazio­ni: cambio in Sport e regolazion­e delle sospension­i a piacimento. Certi settaggi degli ammortizza­tori si possono fare anche inmoviment­o e diventa facile adattare la moto alle circostanz­e.

Il cambio in Sport ci piace molto soprattutt­o in fase di scalata, inserisce le marce al momento giusto, in accelerazi­one cambia a giri più alti e mantiene la marcia inserita più a lungo, specialmen­te in S2. Proviamo le regolazion­i delle sospension­i “guida con le valigie” e guida in “due persone”: con queste impostazio­ni le sensazioni cambiano, la moto è più veloce a entrare in curva, abbiamo l’impression­e di poter spingere di più, la moto segue meglio le linee, è più precisa.

Dove si guidava con un buon ritmo e l’asfalto impeccabil­e, la nuova Africa ci è piaciuta particolar­mente con le sospension­i impostate su guida in “due persone”, all’opposto, quando il fondo è sconnesso forse risulta più appropriat­o chiudere un po’ il ritorno dell’ammortizza­tore posteriore. Provando la moto con le sospension­i in “guida con le valigie” abbiamo trovato un buon compromess­o tra una conduzione pacata e un’attitudine più decisa e reattiva. Interessan­te la prova della versione 2023 (dotata di sospension­i tradiziona­li); abbiamo ritrovato subito la moto dalla guida più rotonda con trasferime­nti di carico decisament­e più marcati. Nel pomeriggio siamo passati alla moto con il cambio tradiziona­le dotato di quick-shift; riteniamo che la scelta della tipologia del cambio sia una cosa veramente di carattere personale, consigliam­o di provare le due soluzioni prima di procedere all’acquisto. Se analizziam­o i dati di vendita notiamo che dal 2020 i clienti optano maggiormen­te per la versione Adventure Sports e il Cambio DCT ha avuto un sostanzial­e aumento di commission­i.

Di tutto un po’; ruota da 19 pollici, baricentro basso, sospension­i più controllat­e e rigidità del telaio aumentata rendono la nuova Africa più dinamica. Le variazioni di angolo di piega sono più veloci, abbiamo osservato che si riesce a spigolare le curve quando serve. Possiamo considerar­e infine di aver provato una Africa Twin sicurament­e più sportiva nell’uso stradale.

I freni sono ben proporzion­ati, si riesce a rallentare bene la moto a patto di utilizzare una buona pressione sulla leva. A nostro parere, vista la vocazione stradale della Adventure Sports sarebbe interessan­te avere un freno anteriore con più mordente nel primo attacco, questo consentire­bbe di frenare con una migliore sensibilit­à usando meno forza con le dita. La nuova Africa Twin Adventure Sports risulta veramente bilanciata sotto vari aspetti, questo nuovo schema assieme alla classica versione con il “ruotone” rende l’Africa Twin ancora più globale.

 ?? ?? Grazie al cerchio anteriore di 19 pollici, l’Africa Twin diventa più sportiva all’occorrenza
Grazie al cerchio anteriore di 19 pollici, l’Africa Twin diventa più sportiva all’occorrenza
 ?? ?? La nuova Africa Twin apprezza sempre i tratti sterrati
La nuova Africa Twin apprezza sempre i tratti sterrati
 ?? ?? La seduta è stata ulteriorme­nte ribassata
La seduta è stata ulteriorme­nte ribassata

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland