Lara Gut-Behrami: missione Coppa del mondo
Al via oggi con le gare tecniche le finali di Saalbach
Marzo nel mondo dello sci alpino fa rima con finali di Coppa del mondo. Finali che quest’anno si svolgono a Saalbach (Austria), con una formula rinnovata rispetto al passato. Al posto di una settimana di gare ininterrotta, due weekend separati, si inizia oggi con slalom femminile e gigante maschile, si prosegue domani con il gigante femminile e lo slalom maschile e si concluderà il successivo con la velocità. Una volta di più gli occhi degli appassionati svizzeri saranno rivolti a Lara Gut-Behrami e Marco Odermatt. La ticinese si concentrerà sulla difesa del primo posto in generale dagli attacchi di Federica Brignone, senza però dimenticare le coppe di specialità in gigante, superG e discesa. Il nidvaldese ha invece già messo in bacheca il globo di cristallo e quello di gigante e il prossimo weekend punterà pure lui a completare il poker con superG e discesa. L’ultimo a riuscirci tra gli uomini fu Hermann Maier nel 2000 e nel 2001, in ambito femminile Mikaela Shiffrin ha compiuto l’impresa nel 2017, imitando Lindsey Vonn e Tina Maze. Per vincere per la seconda volta in carriera la classifica generale, Gut-Behrami deve difendere 282 punti su Brignone, mentre Mikaela Shiffrin (a -345) si è chiamata fuori dalla lotta, decidendo di prendere parte solo allo slalom, disciplina nella quale si è già assicurata la coppetta. Ciò significa che la trentaduenne di Comano potrebbe già risolvere la questione nel gigante di domenica, accontentandosi del tredicesimo posto. Con il quindicesimo – l’ultimo che alle finali viene ricompensato con dei punti in classifica – sarà perlomeno certa di conquistare la coppa di specialità, nella quale vanta novantacinque punti di margine sull’italiana.
Per la Svizzera sarebbe la quarta doppietta nella generale della storia, dopo quelle del 1984, 1987 e 1989, quando a festeggiare contemporaneamente furono Michela Figini e Pirmin Zurbriggen. Quell’anno la Svizzera aveva pure vinto la classifica per nazioni in entrambi i sessi; per ripetersi anche in questa stagione serve ancora il contributo femminile, con cinquantanove punti da difendere sull’Austria.
Odermatt al via per i record
In ambito maschile questo fine settimana non sono attese decisioni, visto che anche la coppetta di slalom è già stata assegnata all’austriaco Manuel Feller. Con 1’902 punti già in saccoccia Marco Odermatt vuole fare un ulteriore passo verso il nuovo record maschile di punti in una stagione (l’anno scorso si era fermato a quota 2’042). Inoltre il ventiseienne di Buochs punta a vincere sabato il tredicesimo gigante consecutivo, sarebbe il decimo su dieci in stagione, portandosi a una sola lunghezza dal record assoluto firmato da Ingemar Stenmark.
Con 846 rispettivamente 843 punti, Feller e Loïc Meillard si giocano invece il secondo posto. L’elvetico ha dalla sua il vantaggio di avere a disposizione anche il superG della settimana seguente per racimolare ulteriori punti. Potenzialmente possono salire sul podio anche Cyprien Sarrazin, Henrik Kristoffersen e Vincent Kriechmayr. Sempre Meillard è chiamato a difendere il terzo posto nella classifica di slalom, nella quale ha sette punti di vantaggio su Clement Noël e nove su Timon Haugan, e in quella di gigante, nella quale può puntare a superare Zubcic che lo precede di due punti, ma deve anche guardarsi da Henrik Kristoffersen che lo insegue a diciotto lunghezze e da Zan Kranjec attualmente a -21.