Swissgrid ridurrà le tariffe nel 2025
Per le economie domestiche risparmio medio di 15 franchi
L’anno prossimo le economie domestiche e le imprese spenderanno meno per i servizi di Swissgrid. Diminuiranno anche i costi delle riserve elettriche della Confederazione, fatturati separatamente, ha annunciato ieri il gestore della rete.
Con la riduzione delle tariffe, un’economia domestica con un consumo annuo di 4’500 kWh pagherà in media 77 franchi nel 2025, rispetto ai 92 franchi del 2024. Per un’azienda con un consumo annuo di 90’000 kWh, i costi saranno di 1’540 franchi (rispetto ai 1’840 franchi del 2024). A diminuire saranno la tariffa per le prestazioni di servizio generali relative al sistema e quella per le perdite di potenza attiva, mentre le tariffe per l’utilizzo di rete e per l’energia reattiva rimarranno stabili al livello del 2024.
Anche il costo della riserva di energia elettrica della Confederazione diminuirà. Sarà di 0,23 centesimi per chilowattora, rispetto a 1,20 centesimi nel 2024. Per un’economia domestica media con un consumo di 4’500 kWh, la riserva di energia elettrica per il 2025 costerà 11 franchi invece dei 54 franchi attuali, mentre per un’azienda con un consumo di 90’000 kWh la fattura sarà di 220 franchi (2024: 1’080 franchi).
Dal 2024 i consumatori devono pagare anche i costi delle riserve di energia elettrica, che comprendo la riserva di energia idroelettrica, le centrali elettriche e i gruppi elettrogeni di emergenza. Il Consiglio federale ha stabilito che questi costi devono essere addebitati a Swissgrid, che a sua volta li ripercuote sui consumatori attraverso una tariffa separata. Swissgrid ha specificato nel comunicato che si impegna a mantenere le tariffe più basse possibili. Tuttavia, queste dipendono in larga misura da fattori sui quali sostiene di non aver alcun controllo, come, ad esempio, gli sviluppi dei mercati dell’elettricità e le norme giuridiche.