laRegione

Un amore proibito, ma finito senza danni

La ragazza era minore ma consenzien­te: niente pena

- di Leonardo Terzi

Quindici anni lei, ventuno lui. Scoppia l’amore, e con quello arrivano anche i rapporti sessuali. Tutto voluto, consenzien­te. Ma illegale. L’età minore di sedici anni e la differenza anagrafica non lasciano margine e così scattano i rigori della legge. Era la primavera del 2022; nel gennaio del 2023 la procuratri­ce pubblica Chiara Buzzi emette l’atto d’accusa, proponendo una condanna a 90 giorni di carcere, sospesi con la condiziona­le. Ora si è arrivati al processo di questo giovane, comparso ieri davanti alla Pretura penale.

Il Casellario giudiziale

Mentre la relazione tra i due giovani luganesi è terminata, lo scorso autunno, restava sul tavolo la pendenza con la giustizia. Per dirla con le parole dell’imputato, «So di aver sbagliato, ma quello che ho fatto l’ho fatto con amore. Vorrei che questa cosa non ostruisse il mio futuro sia profession­ale che umano. Quando dovrò presentare il mio Casellario giudiziale, non vorrei essere visto come un pedofilo». Già, la semplice menzione di una condanna per “atti sessuali con fanciulli”, questo il reato, può da sola mettere sotto una pessima luce un aspirante a un posto di lavoro. Anche lui, che nel frattempo ha trovato impiego oltre Gottardo, temeva questa conseguenz­a.

Che fare? Il suo legale, l’avvocato Roy Bay, ha sottolinea­to la lievità del caso, le numerose circostanz­e attenuanti, la sincerità del rapporto tra i due giovani, di cui erano peraltro a conoscenza i genitori.

La giudice della Pretura penale, Orsetta Bernasconi Matti, ha concluso per l’impunità del 22enne, vale a dire l’esenzione dalla pena avvalendos­i dell’articolo 52 del Codice penale, secondo cui “L’autorità competente prescinde dal procedimen­to penale, dal rinvio a giudizio o dalla punizione se la colpa e le conseguenz­e del fatto sono di lieve entità”. Allo stesso modo è stata decisa la non iscrizione al Casellario giudiziale.

Insomma tutto bene quello che finisce bene, o quasi. I due giovani infatti erano rimasti insieme a lungo – scontando un periodo di astinenza fino al 16simo compleanno di lei – ma la relazione non ha retto a un episodio di infedeltà. “Io però sono ancora innamorato di lei” ha detto il giovane imputato, che si è presentato insieme alla sua ex compagna. Chissà che ci sia modo di rimediare anche a questo secondo incidente.

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