laRegione

Doppio veto russo e cinese alla risoluzion­e Usa su Gaza

Netanyahu: ‘A Rafah anche senza sostegno americano’

-

Gli Usa non fermano Israele: l’esercito entrerà a Rafah per eliminare Hamas anche senza il loro sostegno. Il premier Benjamin Netanyahu lo ha ribadito al segretario di Stato Antony Blinken, all’ennesima spola diplomatic­a con l’obiettivo di far decollare una tregua e fermare l’offensiva militare nella città più a sud della Striscia. Un’operazione – ha ammonito Blinken senza tanti giri di parole – che “rischia di isolare ulteriorme­nte Israele nel mondo”.

La visita di Blinken in Israele è coincisa con la bocciatura al Consiglio di sicurezza dell’Onu – per il veto di Russia e Cina, e il successivo plauso di Hamas – della risoluzion­e presentata dagli Usa che, per la prima volta, sottolinea­va “l’imperativo” di un cessate il fuoco “immediato e duraturo” insieme alla contestual­e librazione di tutti gli ostaggi.

Resta aperto un tavolo di negoziati indiretti di Doha con il capo del Mossad David Barnea, il direttore della Cia William Burns e i mediatori di Qatar ed Egitto. Da lì Blinken aspetta “progressi nelle prossime ore”. “Ho detto” a Blinken che “non c’è modo di sconfigger­e Hamas senza andare a Rafah”, ha fatto sapere Netanyahu: “Spero di farlo con il sostegno degli Stati Uniti, ma se sarà necessario lo faremo da soli”.

Gli Usa sono invece delusi per il mancato appoggio alla propria risoluzion­e. “Noi – ha spiegato Blinken – abbiamo mostrato il senso di urgenza legato al cessate il fuoco, ma è inimmagina­bile che alcuni Paesi non abbiano voluto seguire la nostra scia. Mosca ha giustifica­to la sua mossa denunciand­o che “il testo americano dava a Israele la luce verde per un attacco a Rafah”. E ha parlato di “ipocrisia” da parte americana. Quasi simile la posizione di Pechino che ha definito il testo “ambiguo”.

 ?? KEYSTONE ?? Il Consiglio di sicurezza dell’Onu durante la movimentat­a seduta diieri
KEYSTONE Il Consiglio di sicurezza dell’Onu durante la movimentat­a seduta diieri

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland