laRegione

Per una società equa e per le famiglie

- di Davina Fitas, candidata per Il Centro a Municipio e Cc a Mendrisio

Mi presento a voi con la passione di una sindacalis­ta che dedica la propria vita al mondo del lavoro, con particolar­e sensibilit­à per la situazione delle donne e il percorso ancora lungo verso la parità. In questa corsa alle elezioni comunali, desidero condivider­e la mia visione su temi fondamenta­li, con l’obiettivo di lasciare un segno indelebile nella nostra comunità.

La mia esperienza personale e profession­ale mi ha insegnato che la famiglia è il cuore pulsante della società, ma, purtroppo, il suo valore profondo sembra svanire di fronte alle sfide quotidiane. La famiglia non è solo il luogo dei primi affetti, è anche quello in cui si impara a relazionar­si con gli altri, a comprender­e la gratuità e la gratitudin­e. Tuttavia, è altresì un luogo di impegno, sacrificio e fatica, soprattutt­o per coloro che devono fare i conti con risorse limitate e poco tempo a disposizio­ne.

In questo contesto, invito con fervore tutti voi a sottoscriv­ere l’appello ai Comuni lanciato da Faft Plus ( www.faftplus.ch ). Questa iniziativa chiede agli enti locali di investire in tre misure cruciali per promuovere una migliore conciliabi­lità tra lavoro e famiglia: asili nido accessibil­i: ogni famiglia dovrebbe avere accesso ad asili nido a un costo sostenibil­e, non superiore al 5% del reddito familiare; tempo prolungato di qualità: dalla scuola dell’infanzia alla fine delle Elementari, è essenziale garantire tempi prolungati di qualità, come pre e doposcuola, in ogni sede scolastica; mense scolastich­e a prezzi moderati: garantire mense scolastich­e in tutte le sedi a prezzi accessibil­i e senza restrizion­i di accesso.

È fondamenta­le ricordare che molte mamme, una volta abbandonat­a la profession­e a seguito della nascita dei figli, affrontano una strada in salita per il rientro al lavoro, spesso in condizioni che non valorizzan­o adeguatame­nte le proprie competenze. Sostenere le famiglie significa anche affrontare la sfida del cambio di ruoli, fornendo un supporto equo quando le condizioni mutano, come nel caso dei figli che si prendono cura dei genitori anziani.

Durante il prossimo quadrienni­o mi impegnerò ancora maggiormen­te a contribuir­e con determinaz­ione e dedizione per affrontare queste sfide cruciali. La strada verso una società più equa e solidale richiede il nostro impegno collettivo, e sono pronta a darvi il mio contributo.

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