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Il Tamaro Trophy parla francese con Sarrou e Ferrand-Prévot

Seconda Jolanda Neff, ottavo Filippo Colombo

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Dominio francese nel Tamaro Trophy. I biker transalpin­i hanno vinto sia in campo maschile sia in campo femminile, piazzando addirittur­a la tripletta tra gli uomini. La migliore prestazion­e rossocroci­ata l’ha firmata Jolanda Neff con il secondo posto alle spalle della campioness­a del mondo Pauline Ferrand-Prévot. Filippo Colombo, invece, si è dovuto accontenta­re dell’ottavo posto, frenato da una foratura quando si trovava al comando. La gara maschile è stata inizialmen­te caratteriz­zata da emozionant­i battaglie per la prima posizione con un gruppo forte che comprendev­a i francesi Jordan Sarrou, Joshua Dubau, il danese Simon Andreassen, il britannico Charlie Aldridge, l’italiano Juri Zanotti e il “padrone di casa” Filippo Colombo. Al quinto dei sette giri previsti, Colombo si trovava in testa davanti ad Andreassen, quando è stato letteralme­nte rallentato a causa di una gomma bucata. Ha dovuto raggiunger­e il punto di assistenza, riparare il mezzo tecnico e ripartire. Ha comunque concluso come miglior svizzero all’8° posto. Gli altri svizzeri Lars Forster e Marcel Guerrini si sono invece dovuti ritirare dalla gara. A poco a poco, Jordan Sarrou e Joshua Dubau sono riusciti a staccarsi, con l’esperto Sarrou che ha vinto abilmente il duello poco prima del traguardo. Adrien Boichis, francese di appena 21 anni, ha completato il podio.

In campo femminile Pauline Ferrand-Prévot ha dominato la concorrenz­a. La 32enne francese ha innescato il turbo all’inizio del terzo giro, ha portato il suo vantaggio a oltre un minuto nel giro successivo e ha controllat­o la gara da quel momento in poi. «All’inizio ho corso solo con la testa, ma mi sono subito resa conto di avere delle gambe super. Poi ho imposto il mio ritmo», ha dichiarato. Dietro la Ferrand-Prévot, Jolanda Neff ha offerto una prestazion­e impression­ante, in cui la sua grande classe è tornata a brillare. Neff è partita bene, ma poi ha perso il contatto con il gruppo di testa, il che non l’ha affatto scoraggiat­a. La campioness­a olimpica di Tokyo 2020 è stata protagonis­ta nella seconda metà della gara di un grande recupero che le ha regalato il podio. Al termine della gara, si è detta felicissim­a della sua prestazion­e. La sangallese ha dato un’importante conferma della sua curva di forma in forte ascesa al momento giusto. Dopo una stagione altalenant­e l’anno scorso, per lei le cose sembrano finalmente essere di nuovo in crescita.

Alessandra Keller, che guida la classifica generale della Swiss Bike Cup dopo due gare, ha tagliato il traguardo con quasi un minuto di ritardo rispetto a Neff. La ciclista nidvaldese ha dato il massimo, ma non è riuscita a mantenere il secondo posto dietro a Ferrand-Prévot. Anzi, è stata relegata al quarto posto dall’altra francese Loana Lecomte.

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TI-PRESS/GOLAY JordanSarr­ou

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