Attraverso le Fiandre: Küng 3°, fratture per Wout Van Aert
Trionfo in solitaria per lo statunitense Matteo Jorgenson
Ottima terza piazza colta dal trentenne elvetico Stefan Küng, che nella 78ª edizione dell’Attraverso le Fiandre – tradizionale antipasto del Giro delle Fiandre – si è arreso alla fine soltanto allo statunitense Matteo Jorgenson della Visma, che ha vinto in solitaria, e al norvegese Jonas Abrahamsen della Uno-X Mobility, che ha preceduto in volata lo svizzero della Groupama-Fdj. Da segnalare una brutta caduta che, a circa 60 km dal traguardo di Waregem, ha coinvolto diversi corridori, fra cui il belga Wout Van Aert, che figurava fra i grandi favoriti per il successo finale sulle strade di casa e che è stato trasportato all’ospedale, dove gli sono state riscontrate fratture alla clavicola e alle costole. Fra le vittime del capitombolo anche l’eritreo Girmai e l’altro belga Stuyven.
Jorgenson, già vincitore nelle scorse settimane della Parigi-Nizza, succede nell’albo d’oro al compagno di squadra Christophe Laporte, trionfatore lo scorso anno. L’americano, a circa 7 km dall’arrivo, ha lanciato la propria azione solitaria riuscendo a staccare in modo irrecuperabile i suoi cinque compagni di fuga, fra cui figuravano – oltre ad Abrahmsen e al rossocrociato Küng – anche De Bondt, Benoot e Tarling. Küng, che si è sempre mantenuto nelle prime posizioni, ha più volte tentato l’azione di forza, senza però mai riuscire ad andarsene via in maniera decisiva. Al termine dei 189 km fra Roeselare e Waregem, si è dunque dovuto ‘accontentare’ del terzo posto. Il nativo di Wil (San Gallo) ha quindi mostrato un’eccellente forma a quattro giorni dal Giro delle Fiandre e a undici dalla ParigiRoubaix, classicissime del calendario primaverile.