La rimonta dell’Under 21 mette sotto il Cham
È una Pasqua “liberatoria” quella che ha trascorso il Lugano U21, autore di un’incredibile quanto meritata “remuntada” contro il Cham. Sul sintetico del Maglio, intorno al quale vi è un intero cantiere ancora in essere, sono gli zughesi a provare a incanalare la sfida sui binari voluti una volta giunti in Ticino. Con un po’ di fortuna, gli uomini di Schwegler gioiscono una prima volta all’undicesimo, quando Lang approfitta della prateria lasciata dai padroni di casa per andare a una conclusione che, prima di beffare Osigwe, è sfortunatamente deviata a doppia mandata da Maccoppi e De Queiroz. Il ritrovato modulo 4-3-3 porta i protetti di mister Moresi a rendersi immediatamente pericolosi con De Jesus, la cui conclusione si spegne oltre la traversa. Un paio di chance per parte non sfruttate sono poi l’anticipazione del raddoppio confederato, firmato da Pasquarelli a seguito di una lunga azione da calcio d’angolo. Mentre tutto pare volgere verso un comodo doppio vantaggio alla pausa, Angstmann trova il modo di esultare con una conclusione deviata che spiazza Bolzli.
La pioggia battente con cui si assolve la seconda frazione è di buon auspicio per i luganesi, che ribaltano la contesa nel breve volgere di undici giri d’orologio. Dapprima tocca a Nivokazi “squarciare” il cielo sopra Canobbio e poi al debuttante Weber completare la rimonta con un colpo di testa da rapace dell’area di rigore. Per quest’ultimo gol, segnaliamo il perfetto assist di un De Jesus sempre più fondamentale nella manovra della squadra.
Un match che si fa sempre più difficoltoso a causa del clima non proprio primaverile potrebbe chiudersi con anticipo a un quarto d’ora dalla fine. Il penalty assegnato per un intervento scorretto di Bolzli viene però fallito da Peres, il cui mancino non inquadra nemmeno lo specchio della porta. Nonostante il risultato pericolosamente in bilico, il Lugano U21 vuole tornare con forza al successo, ottenendolo con assoluto merito dopo una fase finale controllata con intelligenza e abnegazione. Sabato prossimo, i sottocenerini affronteranno in trasferta la capolista Étoile Carouge. Un impegno che ora fa un po’ meno paura.