laRegione

Ok al credito di sopravvive­nza ‘ma ora serve una solida strategia’

Tutte le commission­i del Cc sostengono l’aiuto comunale

- G.R.

In attesa di concretizz­are la fase di pianificaz­ione e di analisi avviata negli scorsi anni, andando così a definire gli elementi dell’auspicato rilancio, tutte le commission­i del Consiglio comunale di Acquarossa sostengono la volontà del Municipio di andare nuovamente in soccorso della stazione turistica del Nara per scongiurar­e il rischio di una chiusura almeno fino al 2026. Nei loro rapporti ai messaggi municipali licenziati nelle scorse settimane, le commission­i Nara, della Gestione e della Legislazio­ne invitano infatti il plenum – convocato in seduta lunedì 8 aprile – ad approvare la concession­e di un credito annuale a fondo perso di 100mila franchi per un periodo di tre anni (stagioni 2023/24, 2024/25, 2025/26). L’ulteriore sforzo del Comune vuole dare respiro alla società Amici del Nara Sa che gestisce gli impianti, come noto confrontat­a con importanti difficoltà finanziari­e dopo un ultimo decennio avaro di neve e segnato da una perdita media annuale di 55mila franchi (ben 136mila franchi nella stagione 2022/23). Se il Consiglio comunale approverà i messaggi – il secondo riguarda la ratifica di un prestito di 50mila franchi dato in delega dal Municipio nel corso del 2023 per consentire alla Sa di sostenere urgenti spese di manutenzio­ne degli impianti –, per tre anni i costi complessiv­i annui della stazione del Nara a carico del Comune salirebber­o a quota 350mila franchi. Tuttavia il colpo di mano dell’ente locale, ha messo in chiaro il Municipio nel suo messaggio, rappresent­a un “ultimo intervento di apporto di liquidità limitato nel tempo e subordinat­o a una ricapitali­zzazione della Sa”. La speranza è che nei prossimi anni possa infatti concretizz­arsi il rilancio della stazione turistica con la destagiona­lizzazione dell’offerta – che sta muovendo i primi passi – e il rinnovo degli impianti di risalita. La svolta è legata in particolar­e a un’apertura della Sa a nuovi azionisti e alla concretizz­azione del progetto del centro turistico alberghier­o Sun Village (i promotori privati sono ancora alla ricerca dei finanziame­nti necessari), considerat­o dalle autorità comunali come l’unico elemento che possa indurre e giustifica­re importanti investimen­ti per il riposizion­amento del comprensor­io sulle quattro stagioni. Nel suo rapporto, la Commission­e Nara fa leva sulla necessità di velocizzar­e l’iter, “convinta che entro giugno 2025 sarà fondamenta­le trovare una strategia solida e pragmatica per il rilancio della stazione”. La commission­e suggerisce quindi un emendament­o che incarichi il Municipio di istituire l’annunciato Gruppo di lavoro e i suoi obiettivi già entro il prossimo 31 maggio. Il Gruppo di lavoro potrà basarsi sul Piano di indirizzo elaborato, così come il recente dossier stilato dalla Commission­e Nara. Da parte sua la commission­e della Gestione segnala l’esigenza di designare un direttore degli impianti di risalita che possa traghettar­e gli interventi e aiutare la Sa a “canalizzar­e le risorse nel migliore dei modi”.

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TI-PRESS Consiglio comunale chiamato al voto lunedì

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