LiSA vorrebbe interrare i fili dell’alta tensione

Deturpanti (per il paesaggio) e fonte di preoccupazione (per chi risiede nelle immediate vicinanze). Sono le linee elettriche dell’alta tensione delle quali, negli ultimi tempi, si fa un gran parlare anche in Ticino. Nella nostra regione, in particolare, in questi mesi si discute molto del progetto di Swissgrid volto ad ammodernare e a interrare parzialmente la linea ad alta tensione lungo la Valle Maggia. Un progetto che ha funto da spunto a un’interrogazione al Municipio delle Terre di Pedemonte da parte del gruppo LiSA. Secondo i firmatari, “in questo progetto valmaggese non sembra purtroppo essere inserita la linea che collega la sottostazione di Porto Ronco con Avegno, e che attraversa a bassa quota l’abitato del nostro comune. Considerato il potenziale impatto di tale infrastruttura a livello della salute e il suo evidente impatto paesaggistico, riteniamo sarebbe auspicabile inserire tale tratta nel progetto in corso e approfondire in particolare l’ipotesi di un interramento della linea elettrica sovrastante l’abitato”. Per questi motivi, gli esponenti di LiSA chiedono all’autorità se ci si è chinati su “possibili interventi sulla linea ad alta tensione che attraversa l’abitato del nostro comune, al fine di interrarla o modificarne il tracciato; se il Municipio ha richiesto che la linea ad alta tensione fra Brissago e Avegno sia inserita nel progetto di ammodernamento elaborato da Swissgrid per le linee della Vallemaggia e, in caso contrario, se non sia opportuno farlo”.