Ruba venti borse di marca da un’abitazione, condannato
La Corte gli ha inflitto una pena di 24 mesi: 10 da espiare
Venti borse tra Hermess, Chanel e Louis Vuitton, la chiave di una mini Cooper e una di una Bentley, braccialetti, orecchini, orologi e tanti contanti. Numerosi e costosi i beni che tre ladri hanno rubato in un’abitazione del Luganese il giorno di Natale del 2019, scassinando porta-finestra e cassaforte a muro per portarsi a casa un maltolto del valore di quasi 427mila franchi. Il tutto in cambio di 6-7mila sterline. Uno di loro, un 24enne cittadino serbo, è stato condannato stamani dalla Corte delle Assise correzionali di Lugano, presieduta dalla giudice Francesca Verda Chiocchetti, alla pena detentiva di 24 mesi, 10 da espiare, 14 sospesi per un periodo di prova di 3 anni per furto ripetuto, danneggiamento ripetuto, in parte aggravato e violazione di domicilio, ripetuta. Una pena conforme a quanto accordato tra la difesa, rappresentata dall’avvocato Pascal Cattaneo e la procuratrice pubblica Chiara Buzzi. Nei confronti del giovane, reo confesso, è stata ordinata anche l’espulsione dalla Svizzera per cinque anni, ma non l’iscrizione al sistema d’informazione Schengen.
Oltre ai 427mila franchi, alla vittima – costituitasi accusatrice privata, difesa dall’avvocato Nicola Allevi – sono stati causati danni alla portafinestra, alla cassaforte e alle pareti della sua abitazione, per ulteriori 40mila franchi. Soldi che dovranno essere risarciti alla vittima. Gli stessi reati, il 24enne li ha commessi a ottobre dello stesso anno in un appartamento nei Grigioni da cui, sempre insieme a un correo, ha rubato due anelli nuziali, contanti e monete d’oro per una refurtiva di 2’250 franchi. Questa volta in cambio di un compenso di circa 1’000 euro.