LA LUNIGIANA: TERRA DI SAPORI, LETTERATURA E TRADIZIONE
Dante Alighieri scrisse di questa terra e delle famiglie nobili che l'abitarono nella sua opera più celebre: la Divina Commedia. Ma non fu il primo né sarà l'ultimo...
Attraversare la Lunigiana significa fare un salto nel tempo, immergersi nella storia, di cui questo territorio conserva tracce e tradizioni, ma anche lasciarsi sorprendere dalla ricchezza paesaggistica e naturale. Una terra di confine, da sempre luogo di transito, per i viandanti, i pellegrini, i mercanti e gli eserciti che lungo la Via Francigena, la strada maestra della scuola europea, la percorrevano e ne scoprivano i tesori nascosti. Partendo da Pontremoli, luogo di importanza strategica nel medioevo, dove tuttora sono conservate resti di questo antico itinerario, che ospita una delle manifestazioni letterarie indipendenti più importanti d'Italia: il premio Bancarella, istituito nel 1953.
Un evento storico che celebra ancora oggi le generazioni di librai ambulanti che in primavera si ritrovavano al passo della Cisa per il rito dell'assegnazione delle zone dove andare a vendere: un momento importante che serviva per lo scambio di informazioni sui luoghi dove era possibile rifornirsi di libri. Un festival letterario unico nel suo genere che privilegia il dialogo con il pubblico, il rapporto tra autori e librai, il tutto condito da uno spirito conviviale tipico del paese, dove tra una lettura e una premiazione si può bere un buon bicchiere di vino o assaggiare le prelibatezze del territorio...
Noi di Donnavventura oltre ad essere delle reporter siamo anche delle buone forchette e durante la nostra sosta lunigianese (tra Fivizzano, borgo splendido sotto le Alpi Apuane e Equi Terme) non ci siamo tirate indietro di fronte a nulla, anzi, abbiamo voluto assaggiare le eccellenze tipiche: dai Testaroli (una pasta
«...se novella vera di Val di Magra, o di parte vicina, sai, dillo a me, che già grande là era. Chiamato fui Corrado Malaspina; non son l'Antico, ma di lui discesi.»
cotta a legna, tipica della tradizione contadina della lunigiana), al Castagnaccio, dalla Barbotta (piatto tipico dell'alta toscana che viene preparato con farina di mais, ricotta e Cipolla di Treschietto) alla Torta d'Erbi (una torta salata ripiena di verdure di stagione), dagli Sgabei (una specie di gnocco fritto che viene servito con salumi e formaggi) ai biscotti preparati con la farina di castagne della lunigiana DOP, e per concludere, non poteva mancare l'antico elisir China Clementi ottenuto dall'insieme di erbe officinali e da una pregiata varietà di China tropicale.
E tra guadi, natura selvaggia e percorsi panoramici, abbiamo esplorato in lungo e in largo la Lunigiana, che esprime nella sua cucina, come nella sua conformazione, tutta la ricchezza delle tre regioni che ne delimitano i confini: Toscana, Liguria e Emilia. Donnavventura Italia, la nuova produzione televisiva iniziata alla fine di maggio, ci sta regalando delle grandi emozioni... ed è solo l'inizio!