COME RIDURRE L'ONERE BUROCRATICO D’AUTOCONTROLLO
PER LE MICROAZIENDE
Il principio di flessibilità nell'autocontrollo nell'UE prevede delle facilitazioni documentali per le microaziende. Anche in Svizzera sono quindi state adottate deroghe riguardanti i requisiti igienici e facilitazioni nella documentazione. In Svizzera, sono considerate microaziende tutte le aziende che contano fino ad un massimo di 9 collaboratori (titolari compresi). In pratica, è stato riconosciuto a tutte le aziende notificate alimentari con meno di 9 collaboratori che non sono soggette all'obbligo di autorizzazione (Bollo CH), la facoltà di applicare semplificazioni e deroghe documentali.
Percorrendo le linee direttive settoriali già approvate dall'USAV, per le microaziende decadono i seguenti obblighi documentali: Definire le aree aziendali, le aree igieniche e i flussi. Elencare le attrezzature e utensili, mettere a disposizione le planimetrie. Le regole d'igiene aziendale rimangono invariate, ma non è più obbligatorio compilare l'autocertificazione sanitaria per i visitatori.
Decadono l'obbligo di documentare con un piano la gestione degli indumenti di lavoro e il piano di formazione del personale. La verifica delle temperature di stoccaggio potrà avvenire per controllo visivo quotidiano e scritta solo una volta alla settimana o in caso di scostamento.
Il piano di pulizia potrà limitarsi alle sole definizioni delle frequenze, prodotti utilizzati e procedure, senza richiedere la documentazione sistematica dell'esecuzione (check list). La documentazione del controllo della presenza degli insetti e dei roditori potrà limitarsi alla sola registrazione degli eventi negativi (presenze).
L'auspicio è semplificare la documentazione, per dedicare più tempo alla sicurezza alimentare.