La CAGI Cantina Giubiasco brinda al futuro con fiducia
Nominato il nuovo direttore: Valerio Cimiotti da oltre 30 anni attivo nel settore food and beverage a livello ticinese e svizzero
La CAGI Cantina Giubiasco SA ha chiuso l'anno della pandemia non male; se da una parte la situazione drammatica del mercato con la chiusura della ristorazione ha provocato minori entrate, dall'altra la collaborazione e competenza del Consiglio d'amministrazione e dei collaboratori - ha sottolineato il presidente Amos Benelli incontrando i media - hanno permesso di ridurre i costi di produzione. La CAGI è un'azienda sana e ora guarda al futuro con fiducia anche grazie al nuovo direttore Valerio Cimiotti, entrato in funzione il 1° marzo.
Coniugato, padre di due figlie, Valerio Cimiotti è nato a Lugano il 2 settembre 1967. Dopo aver frequentato le scuole in Ticino fino al Liceo, ha conseguito il diploma federale di Restaurateurhotelier alla Scuola superiore di gastronomia a Thun e quindi il Master of Business Administration all'università di Bologna.
La sua carriera professionale lo vede attivo in Ticino e oltre San Gottardo dalla fine degli anni Ottanta, principalmente nel settore della ristorazione e dell'industria agroalimentare, dove ha potuto perfezionare le proprie conoscenze della filiera Horeca, come pure del marketing, delle ricerche di mercato e della gestione del personale.
Le sue ottime conoscenze delle lingue nazionali e dell'inglese gli consentiranno di intensificare i contatti della CAGI con i mercati della Svizzera interna, non appena verranno allentate le disposizioni adottate dal Consiglio federale contro la diffusione del coronavirus. "Il Consiglio di Amministrazione ritiene quindi di aver individuato nella persona di Valerio Cimiotti la figura professionale ideale per valorizzare il team della CAGI attivo nella produzione e nell'amministrazione, come pure per espandere l'attività commerciale della Cantina di Giubiasco".
Nuovo Bucaneve Rosè
Per accompagnare l'avvio di questa nuova fase di sviluppo dell'attività e anche per dare il benvenuto alla ripresa dell'attività nel settore della ristorazione e degli eventi, la CAGI ha messo in commercio un nuovo vino nella linea Bucaneve, che si affiancherà al bianco ed al rosso di Merlot: il rosè - spiega l'enologo Riccardo Garrani - ha un colore rosa più chiaro e accattivante, grazie a una macerazione più corta sulle bucce. Dalla nostra degustazione notiamo che il profumo è gradevole e floreale, e in bocca si ritrovano le sensazioni percepite all'olfatto poiché il Bucaneve rosè si presenta fruttato e di buona freschezza. Un gran bel Merlot per l'estate… e non solo, che si può acquistare nella fornita Enoteca CAGI in via Linoleum a Giubiasco. (A.P.)