Corriere della Sera - La Lettura
ATTACCO AI TWEET DI TRUMP
Il 20 gennaio Trump è stato nominato presidente degli Stati Uniti, prendendo il controllo — tra cose più importanti — del profilo Twitter @POTUS (presidente of the United States). Fin dall’inizio la transizione è stata travagliata, con un’immagine dell’inaugurazione di Obama del 2009 usata come profilo e subito sostituita, ma appena cinque giorni dopo le cose sono peggiorate, rivelando scarsa attenzione alla cybersecurity da parte dell’amministrazione. WauchulaGhost è un noto hacker che l’anno scorso ha svelato un giro di cinquecento profili Twitter affiliati allo Stato Islamico. Questa volta ha fatto notare come @POTUS, @FLOTUS (la first lady) e @VP non abbiano requisiti minimi di sicurezza. A un malfattore sarebbe bastato seguire la procedura per chi ha dimenticato la password, selezionare uno dei tre profili e da lì risalire all’email d’origine. Nel caso di @VP, la mail censurata era «vi*************** @gmail.com», dalla quale si poteva intuire l’indirizzo completo: «vicepresident2017@gmail.com», e da lì procedere all’attacco.