Le performance dei futuristi così simili a Serrano & C.

Nella Casa d’Arte Futurista Depero di Rovereto, sede museale del Mart, le azioni teatrali futuriste dialogano con autori contemporanei e del secondo Novecento scelti da Nicoletta Boschiero e Duccio Dogheria per la mostra Performance. Corpo privato e corpo sociale (www.mart.trento.it). Fino al 7 maggio, esplora l’uso del corpo nella dimensione artistica, sociale e politica, di Fortunato Depero (1892-1960), precursore insieme agli altri futuristi del concetto di performance — fondata sulla messa in scena del corpo, sull’improvvisazione e sul coinvolgimento del pubblico — fino alla sperimentazione poetica e visuale di Alain Arias-Misson, Sarenco e Ketty La Rocca, e al corpo ferito di Arnulf Rainer e di Herman Nitsch, esponente dell’Azionismo Viennese. E ancora: il corpo trasformato e artificiale nelle opere di Andres Serrano e della fotografa Cindy Sherman (sopra: Living Theatre, foto di scena dall’Antigone di Bertold Brecht, 1967). In esposizione due video di Sarenco e Acconci. E uno, dedicato alla identità femminile, di Yoko Ono. (silvia perfetti)