Corriere della Sera - La Lettura
Gli autoritratti di Pessoli (con e senza Petrolini)
Sinergia di opposti, tenuti insieme dalla capacità di reinventare un linguaggio tanto arcaico quanto inesauribile come la pittura. Approfondisce il rapporto tra arti visive e cinema d’animazione la personale The Neighbors di Alessandro Pessoli (Cervia, 1963) allestita negli spazi del Man di Nuoro (fino al 5 febbraio, museoman.it). Il progetto espositivo, a cura di Nicola Ricciardi, si dipana attorno a due filmati in stop-motion realizzati dall’artista a distanza di 15 anni l’uno dall’altro. In Caligola (1999-2002) gli oltre 4.500 disegni montati in sequenza non tessono una trama coerente, ma si alterano come in un sogno febbrile. In Autoritratto Petrolini (2014) la figura dell’attore-drammaturgo diventa la chiave per scardinare temi legati alla storia culturale del Paese. Il percorso per immagini include lavori recenti tra cui The Neighbors, serie di inchiostri su carta e serigrafie su tela, e l’autoritratto Studio City (sopra: 2015) con l’autore rappresentato come il protagonista di un vivace cartoon. (maria egizia fiaschetti)