Corriere della Sera - La Lettura
I conti con la guerra dei supereroi di Sarajevo
M ilanese, classe 1991 (nata il 21 dicembre), Lucia Cristiani ha studiato all’Accademia di Brera e ora vive e lavora tra Milano e Sarajevo: «La mia ricerca si concentra sull’osservazione del paesaggio, naturale ma anche umano, sociale e politico». Non utilizza solo il video come mezzo espressivo, «dipende dalla suggestione del momento». Il suo progetto si intitola Superheroj, «un racconto polifonico di Sarajevo». I supereroi del titolo sono «persone vere» che rileggono quanto vissuto in un racconto vitale in cui definiscono se stessi e la propria identità. Le storie di partenza sono tre, quella di Edina e Mensur, marito e moglie (lei durante la guerra viveva a Milano ma viaggiava verso Sarajevo per raggiungere la famiglia; lui ha partecipato alla resistenza) e quella di Edin, boxeur ferito durante il conflitto che ha poi deciso di dedicarsi al bob. Ma all’interno di un’idea di racconto polifonico a queste storie se ne uniranno altre, che entreranno in rapporto tra loro percorrendo un doppio binario e «magari contraddicendosi». Racconti che «si sovrappongono, per rendere la complessità di Sarajevo e della sua storia».