Improvvisazioni «on the road» per l’Italia

Inizio anni Novanta: la Dave Matthews Band si forma a Charlottesville, Virginia, dall’incontro tra l’impetuoso stile acustico di Dave Matthews (Johannesburg, Sudafrica, 1967; sopra) e la capacità di improvvisare del gruppo, dove rock, folk, funk e progressive si mischiano senza inibizioni. La martellante attività live e il passaparola fanno crescere il seguito e la band incide due album autoprodotti. L’esordio avviene con Under the Table and Dreaming (1994), un successo inaspettato come Crash (1996), che fa incetta di Grammy. L’attività live prosegue con trionfi e con gli incontri con Neil Young, John Mellencamp, Mick Jagger e tanti dischi. Il live è ideale per le loro coinvolgenti divagazioni strumentali. Eccoli ancora sulla strada con un tour mondiale che il 27 novembre passa per il Schottenstein Center di Columbus (Ohio) e che con la primavera 2019 arriva in Italia per tre date: 30 marzo a Padova, 1° aprile a Casalecchio di Reno (Bologna), 3 aprile ad Assago (Milano). Info: davematthewsband.com. (renzo matta)