Cappuccetto e il lupo O forse era una lupa?

Furbo, bugiardo e manipolatore. Il lupo di Cappuccetto rosso è un cattivo molto intrigante. Pronto a tutto per raggiungere lo scopo. A prendere in giro e cambiare identità. Nella camera da letto della nonna di Cappuccetto ci sono un lupo e una bambina oppure una lupa e un bambino? La storia diventa un gioco di prospettive capovolte, pieno di rincorse e risate. Succede nel nuovo adattamento teatrale (di Bruno Cappagli, Fabio Galanti e Carlotta Zini) della celebre fiaba di Charles Perrault, in scena oggi, domenica 25, al Teatro Foce di Lugano (ore 16, biglietti: Chf 10 per i bambini, 20 per gli adulti; info: senzaconfini@teatro-pan.ch). Lo spettacolo, adatto dai 3 ai 7 anni (sotto: una foto di scena), fa parte della rassegna Senza Confini che festeggia i venticinque anni e presenta spettacoli delle più importanti compagnie teatrali italiane per ragazzi. E coinvolge anche, da gennaio, il Centro Culturale Chiasso e il Teatro Sociale di Como (gli appuntamenti sono su teatro-pan.ch). (patrizia violi)