Corriere della Sera - La Lettura
Scorci di nature morte in uno sguardo fiammingo
Èuna lunga carriera da professionista dell’immagine quella di Christopher Broadbent (Londra, 1936), iniziata come aiuto regista di cinema, proseguita come regista e fotografo pubblicitario. Ora, ci stupisce con una raccolta fotografica di nature morte immerse in una suggestiva luce «fiamminga» (sopra: Ranunculus ZR, 2020, particolare), risultato di una lunga ricerca personale. La mostra Rimasto nell’Ombra, a cura di Mario Trevisan (fino al 28 febbraio, a Palazzo Baviera di Senigallia, Ancona, comune.senigallia.an.it) è il felice risultato di una lunga sperimentazione sullo still life. La cifra di Broadbent sta nella composizione rigorosa: con una visione ortogonale a più piani prospettici riesce a creare una trappola visiva, un sofisticato equilibrio tra luce e ombra che esalta la perfezione. In occasione della mostra è stato pubblicato il volume sull’opera di Christopher Broadbent Rimasto nell’Ombra, Danilo Montanari Editore. (andrea fanti)