Corriere della Sera - La Lettura
Dostoevskij, 200 anni di dolci e mazurke
Aspetto, carattere, piatti preferiti: l’oggetto dell’acuta disamina è Fëdor Dostoevskij, nato l’11 novembre di 200 anni fa, nella biografia inusuale del letterato russo Pavel Fokin, Un certo Dostoevskij (traduzione di Giada Bertoli,
Francesca Giordano, Verdiana Neglia, Irene Verzeletti, prefazione di Paolo Nori, Utet, pp. 492, € 24, dal 9 novembre). Fokin cita memorie di parenti e amici: Fëdor era rude ma fragile, patito della mazurka e dei dolci.