Bibliografia

Sulle stragi di massa compiute sotto l’Impero ottomano durante la Prima guerra mondiale esistono varie pubblicazioni: Siobhan Nash Marshall, I peccati dei padri (traduzione di Vittorio Robiati Bendaud e Stephanie Pambakian, Guerini e Associati, 2018); Marco Impagliazzo, Il martirio degli armeni (La Scuola, 2015); Claude Mutafian, Metz Yeghérn. Breve storia del genocidio degli armeni (a cura di Antonia Arslan, Guerini e Associati, 1995); Marcello Flores, Il genocidio degli

armeni (il Mulino, 2007); Guenter Lewy, Il massacro degli armeni (traduzione di Piero Arlorio, Einaudi, 2008) Sulla rivoluzione ungherese del 1956 uscirà a metà novembre il libro di Federigo Argentieri Il proletariato contro la dittatura (Golem Edizioni, pagine 224, € 18). Sull’Ungheria di oggi: Stefano Bottoni, Orbán. Un despota in Europa (Salerno, 2019). Per quanto riguarda la recente storia cinese: Alessandra C. Lavagnino, Bettina Mottura, Cina e modernità (Carocci, 2016); Guido Samarani, La Cina contemporanea (Einaudi, 2017). Del conflitto coreano si occupa Gastone Breccia nel saggio Corea, la guerra dimenticata (il Mulino, 2019). Su Gengis Khan e il suo impero: Morris Rossabi, I mongoli (traduzione di Giuseppe Balestrino, il Mulino, 2015); Eustace Dockray Phillips, Genghiz Khan e l’impero dei mongoli

(traduzione di Adriana Gallo, Newton Compton, 1979). A Loris Zanatta si devono la biografia Eva Perón (Rubbettino, 2009) e il più recente volume Il populismo

gesuita (Laterza, 2020), che si occupa ampiamente dell’ideologia peronista. Da segnalare anche: Eva Perón,

La ragione della mia vita

(Editori Riuniti, 1996); Alejandro C. Tarruella, La Guardia di Ferro argentina

(Settimo Sigillo, 2011)