2 Uova alla Benedict con tartufo e fonduta di tomino
Per 2 crocchette
300 g di patate rosse - 2 uova - 100 g di grissini - burro chiarificato - sale - pepe Per gli spinaci: 150 g di spinaci freschi - burro - 1 spicchio d’aglio - sale
Per le uova in camicia: 2 uova - 1 cucchiaio di aceto bianco - sale grosso Per la fonduta: 1 tomino - panna fresca - tartufo nero - pepe
Lessa le patate, sbucciale, schiacciale e condiscile con sale e pepe. Dividile in
2 parti e sistema ciascuna in un coppapasta quadrato di 10 cm di lato, compattandole bene. In una ciotola sbatti le uova con un pizzico di sale e in un’altra sbriciola grossolanamente i grissini. Poi passa i medaglioni di patate prima nell’uovo e quindi nelle briciole di grissini. Scalda il burro in padella e friggi le crocchette fino a doratura su entrambi i lati, girandole delicatamente. Fai appassire gli spinaci in un’altra padella con il burro e l’aglio in camicia. Regola di sale e rimuovi l’aglio. Porta a ebollizione 2 litri di acqua nella pentola con l’aceto e una manciata di sale grosso. Sguscia 1 uovo alla volta in una ciotolina, gira l’acqua con un cucchiaio per creare un mulinello, lascia scivolare al centro l’uovo e abbassa il fuoco al minimo. Raccogli l’albume intorno al tuorlo con il mestolo forato e cuocilo per 3 minuti; sgocciolalo delicatamente e trasferiscilo su carta da forno. Cuoci l’altro uovo nello stesso modo. Manca solo la fonduta: elimina la crosta del tomino e taglialo a tocchetti; lascialo sciogliere in un padellino antiaderente a temperatura bassa, mescolando con una frusta, poi aggiungi un po’ di panna.
Disponi le crocchette sui piatti, aggiungi gli spinaci, l’uovo in camicia e un bel cucchiaio di fonduta. Completa con una grattata di pepe e qualche scaglia di tartufo nero. Da mangiare caldo, preferibilmente a letto.