LO SAPEVI CHE...
Sempre in frigorifero
LA RIFILATURA DELLA PANCETTA VIENE UTILIZZATA
PER IL SALAME Per soffritti e arrosti è meglio utilizzare i cubetti leggermente più grassi: in tal modo si può ridurre l’uso di olio e burro. Confezionata in comode vaschette e pronta da utilizzare, la pancetta a cubetti è una soluzione pratica per la preparazione dei piatti più diversi: nella versione dolce o in quella affumicata insaporisce soffritti e arrosti, sostituisce il guanciale della carbonara e dell’amatriciana, entra nelle frittate e nelle torte salate. Si ottiene dallo stesso taglio della pancetta tesa o arrotolata (la parte che riveste il costato del maiale), ma viene lavorata in modo differente: dopo il trattamento della carne con il sale e gli aromi, quella destinata a diventare salume vero e proprio passa alla fase di stagionatura che dura da un minimo di due a un massimo di quattro mesi; quella impiegata per produrre i cubetti, invece, viene subito tagliata e messa nelle vaschette in atmosfera modificata protettiva. Prima del confezionamento, per la versione affumicata è previsto un passaggio ulteriore in apposite celle in cui viene conferito alla carne il tipico aroma. della pancetta a cubetti; le versioni light scendono al 20%
Si conserva a una temperatura non superiore a 4°. Se non viene utilizzata tutta subito dopo l’apertura, si mantiene in frigo nella confezione per un massimo di due giorni.