Filetto di cervo, riduzione ai frutti rossi e composta di cipolla di Tropea
Lo chef Mattia Rizzotto del ristorante Il Melograno, che si trova nel suggestivo paesino di Valrovina (Vi) sulle colline bassanesi, ci propone un perfetto abbinamento con un Filetto di Cervo, riduzione ai frutti rossi e composta di cipolla di Tropea. Un piatto complesso che richiama nei sapori i profumi del vino.
Ingredienti (per 10 persone): Filetto di cervo kg 1,6, radicchio trevigiano kg 1
Per la salsa ai frutti rossi: Vinciguerra Collalto Docg ml 400, aceto balsamico di Modena Dop ml 50, zucchero semolato g 50, ribes rosso g 70, lamponi g 30, fondo bruno g 500, 1 cipolla di Tropea
Per la composta di cipolla di Tropea: cipolla di Tropea g 50, zucchero semolato g 25, aceto balsamico di Modena Dop ml 100, miele di castagno g 20
Preparazione
Per la salsa ai frutti rossi: lavare ribes e lamponi. Mettere in casseruola il vino, l’aceto balsamico, la cipolla di Tropea, lo zucchero, i frutti di bosco e far ridurre. Passare il compocisto con il colino nese e riportare sul fuoco unendo il fondo bruno fino ad ottenere una salsa con la consistenza desiderata.
Per la composta di cipolla di Tropea: mondare, lavare e tagliare le cipolle a julienne con l’aiuto di una mandolina. Mettere le cipolle in una casseruola con lo zucchero, l’aceto balsamico ed il miele di castagno e lasciar cucinare a fuoco lento fino a che la composta non sarà pronta.
Per il filetto di cervo: per cucinare al meglio questo taglio pregiato, è importante scegliere una carne fresca e di qualità. Prima di procedere con la cottura, è consigliabile marinare il filetto per renderlo più morbido e gustoso. Pulire e parare il filetto di cervo e procedere con la porzionatura in tranci da 0.160 Kg l’uno. Cucinare in forno con sonda ad una temperatura di 38°C al cuore, quindi salare e pepare. Guarnizione: servire con del radicchio Trevigiano ai ferri.
Il patrimonio della tradizione secolare delle colline eroiche di Valdobbiadene trova la sua espressione più pura in Bisol1542, simboleggiando l'italianità e la bellezza di due luoghi da preservare: Valdobbiadene e Venezia
Bisol1542, parte del Gruppo Lunelli dal 2014, è il Prosecco Superiore che porta con sé il patrimonio della tradizione secolare di un territorio unico: le colline eroiche di Valdobbiadene. Rappresenta l’avanguardia in vini audaci nella tecnica e nella visione, è simbolo di italianità e bellezza di due luoghi da preservare, Valdobbiadene e Venezia, tratteggiati attraverso il segno artistico dell’acquerello, riportato anche sull'etichetta.
Bisol1542, l’espressione più pura del Prosecco Superiore di Valdobbiadene, in campagna valorizza le differenze di terroir e suoli, seleziona le migliori uve delle colline Unesco, si prende cura dei suoi vigneti disetanei, cioè con piante tra i 2 e gli 80 anni, impiegando 900 ore annue di lavoro manuale per ettaro, secondo una viticoltura dall’approccio sostenibile. Bisol1542 è firma di eccellenza e di autenticità territoriale. Nella nuova e moderna cantina, luogo creato su misura per garantire distintività a ogni vino, traduce fedelmente quanto fa nei vigneti eroici di Valdobbiadene, secondo uno stile enologico non invasivo.
Da Valdobbiadene alla bellezza di Venezia
Il Prosecco Superiore Bisol1542 si declina in sei bollicine esclusive e di personalità, non solo per il diverso dosaggio (dall’Extra Brut al Dry), amche perché combina l’asprezza delle colline più vocate di Valdobbiadene alla caparbietà dei conferenti che vi lavorano in un sorso raffinato di terroir; realizzato con il Metodo Martinotti, a valorizzare l’aromaticità della Glera e a mantenere l’identità di bollicina informale, ma mai banale, di questo Prosecco.
L’annata, riportata sulla bottiglia, racconta la cremosa grandezza delle Rive con Relio, il rapporto tra Valdobbiadene e Venezia nel minor grado alcolico della Docg, i Gondolieri, la versatilità di Crede, la grazia di Molera, il fascino di profumi ampissimi del Rive di Campea dry e la celebre collina del Cartizze.
Il Prosecco Superiore Bisol1542 è esempio di una qualità senza compromessi, sintesi del “saper fare” di un team affiatato. Pluri-premiato dalla critica internazionale, Bisol1542 è riferimento del Prosecco Superiore in Italia, negli States, in Uk e in oltre 60 Paesi. cod 103257